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PRODUZIONE / FINANZIAMENTI Francia / Belgio / Italia / Polonia

Giacomo Abbruzzese gira Disco Boy

di 

- Franz Rogowski, Morr N'Diaye e Laetitia Ky sono i protagonisti di questa produzione guidata da Films Grand Huit con Belgio, Italia e Polonia, e venduta da Charades

Giacomo Abbruzzese gira Disco Boy
(sx-dx): L'attrice Laetitia Ky e gli attori Franz Rogowski e Morr N’Diaye

Lunedì 13 settembre sono iniziate le riprese di Disco Boy [+leggi anche:
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, primo lungometraggio di finzione dell'italiano Giacomo Abbruzzese (diplomato alla scuola francese di Fresnoy, si è fatto notare con i suoi cortometraggi, in particolare Stella Marris, ed ospitato anche alla residenza della Cinéfondation al Festival di Cannes) che aveva vinto l'Arte Development Prize al Village des Coproductions des Arcs Film Festival.

Il cast comprende il tedesco Franz Rogowski (apprezzato tra gli altri in Transit [+leggi anche:
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, e quest'anno in Great Freedom [+leggi anche:
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), la gambiana Morr N'Diaye (scoperta nel documentario Tumaranké) e l'attivista femminista, influencer e modella ivoriana Laetitia Ky (La Nuit des rois [+leggi anche:
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). Spiccano anche il croato Leon Lucev (visto a Cannes in Murina [+leggi anche:
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), l'italiano Matteo Olivetti, il polacco Robert Wieckiewcz e il belga Mutamba Kalonji.

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Scritta dal regista, la sceneggiatura segue due destini opposti. Dopo un doloroso viaggio attraverso l'Europa, Alex, bielorusso, si unisce alla Legione Straniera in Francia e si aggrappa a una confusa speranza di un'identità europea. Jomo, nigeriano, combatte per la sopravvivenza e la continuità del suo popolo sul delta del Niger ed è pronto a morire per difendere le sue idee. Questi due giovani che vengono sacrificati e messi l'uno contro l'altro, contro ogni previsione uniranno i loro destini per continuare oltre i confini, i corpi, la vita e la morte...

Prodotto da Lionel Massol e Pauline Seigland per la compagnia bretone Films Grand Huit (che in particolare ha al suo attivo il César 2019 per il miglior cortometraggio Les petites mains), Disco Boy è coprodotto in Francia da Division (Arno Moria) e da Stromboli Films (Juliette Sol), in Belgio da Panache Productions (André Logie), in Italia da Dugong Films (Giulia Achilli e Marco Alessi) e in Polonia da Donten & Lacroix (Maria Blicharska). Pre-acquistato da Canal+ e Ciné+,, il lungometraggio beneficia anche del sostegno del CNC (tramite anticipo sugli incassi e aiuti alla creazione visiva o sonora), del fondo di sostegno alle coproduzioni franco-italiane (che associa il CNC e il  MiBAC), Eurimages,, le regioni Ile-de-France e Ile de la Réunion, il Breizh Film Fund, le Soficas Cinemage, Cineaxe e Arte Cofinova, il fondo fonds Wallonie Bruxelles e Movie Tax Invest, il Polish Film Institute e la regione di Podkarpackie.

I 33 giorni di riprese si svolgeranno fino al 9 ottobre nell'Ile-de-France, poi dal 12 al 15 ottobre in Polonia (nei bassi Carpazi) e infine dal 20 al 29 ottobre nell'isola della Reunion, con la francese Hélène Louvart (che ha lavorato nei film presentati quest'anno Murina e The Lost Daughter [+leggi anche:
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) alla direzione della fotografia. Da segnalare anche la partecipazione del coreografo nigeriano Qudus Onikeku e del compositore francese Vitalic.

Disco Boy sarà distribuito in Francia da KMBO e venduto da Charades.

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(Tradotto dal francese)

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