Titane, Quo Vadis, Aida? e The Father guidano le nomination agli European Film Awards
- I film di Julia Ducournau, Jasmila Žbanić e Florian Zeller ottengono quattro nomination, seguono E' stata la mano di Dio e Scompartimento No. 6 di Juho Kuosmanen con tre candidature
Le questioni familiari sono in primo piano agli European Film Awards di quest'anno, che si terranno a Berlino l'11 dicembre con una tradizionale cerimonia in presenza, a differenza dell'edizione eccezionale dell'anno scorso. Come annunciato questa mattina durante una conferenza al 18° Festival del cinema europeo di Siviglia, le nomination per la 34ma edizione dei premi sono guidate da tre film incentrati sugli indissolubili legami familiari che ci tengono insieme.
I fenomeni dell'anno scorso The Father [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Florian Zeller
scheda film], ritratto di Florian Zeller di un uomo anziano alle prese con la demenza e la generosa figlia, e Quo Vadis, Aida? [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Jasmila Žbanić
scheda film], la versione di Jasmila Žbanić dell'orrore di Srebrenica attraverso gli occhi di un traduttore delle Nazioni Unite che cerca di salvare la sua famiglia, così come Titane [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Julia Ducournau, Vincent L…
scheda film], vincitore della Palma d'oro di quest'anno, con cui Julia Ducournau tenta di far esplodere ogni convenzione familiare a cui siamo abituati, hanno ricevuto quattro nomination a testa. Tutti e tre sono in lizza per il premio nelle categorie Film europeo e Regista europeo, con altre candidature nelle categorie interpretative (Anthony Hopkins per The Father, Jasna Đuričić per Quo Vadis, Aida?, e sia Agathe Rouselle che Vincent Lindon per Titane) e Sceneggiatore europeo (Jasmila Žbanić, e il duo di scrittori formato da Florian Zeller e Christopher Hampton).
A causa delle regole di selezione degli European Film Awards, non tutti i film presentati in anteprima mondiale quest'anno erano idonei per questa edizione (controlla la selezione dei film qui e qui), ma alcuni dei film più importanti di quest'anno si sono distinti in particolare. È il caso di E’ stata la mano di Dio [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Paolo Sorrentino
scheda film] di Paolo Sorrentino, vincitore del Gran Premio della Giuria di Venezia, prodotto da Netflix e nominato nelle categorie Film, Regista e Sceneggiatore, insieme a Scompartimento No. 6 [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Juho Kuosmanen
scheda film], film di Juho Kuosmanen vincitore del Gran Premio della Giuria di Cannes, che ha ottenuto una nomination per i suoi due protagonisti (Seidi Haarla e Yuriy Borisov) e una a sorpresa nella categoria Film.
Altri due successi del circuito dei festival di quest'anno sono riusciti a ottenere due nomination ciascuno: il vincitore dell'Orso d'oro Sesso sfortunato o follie porno [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Radu Jude
scheda film] di Radu Jude (Regista e Sceneggiatore) e La persona peggiore del mondo [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Joachim Trier
scheda film] di Joachim Trier (Sceneggiatore), per il lavoro del regista insieme alla co-sceneggiatrice Eskil Vogt e per l'attrice, la protagonista Renate Reinsve, già premiata come miglior attrice a Cannes.
Ci sono diversi risultati da celebrare nelle altre categorie, come la doppia nomination per Flee [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Jonas Poher Rasmussen
scheda film] di Jonas Poher Rasmussen, etichettato Cannes e vincitore al Sundance, nelle categorie Film d'animazione e Documentario. In quest'ultima sezione, l'acclamato regista Sergei Loznitsa si presenta con il suo ultimo lavoro, Babi Yar. Context [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Sergei Loznitsa
scheda film], insieme al vincitore del Premio Speciale della Giuria alla Berlinale di Maria Speth, Mr Bachmann and His Class [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film].
Infine, hanno avuto la loro parte anche i favoriti dei festival Franz Rogowski, nominato come Attore europeo per il suo ruolo in Great Freedom [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Sebastian Meise
scheda film], e Ari Folman, nominato per il Film d'animazione europeo per la sua ultima fatica Where Is Anne Frank [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Ari Folman
scheda film], oltre ad alcuni dei nomi che già hanno ampiamente brillato durante la stagione dei premi dello scorso anno (Carey Mulligan per Una donna promettente [+leggi anche:
trailer
scheda film], Tahar Rahim per The Mauritanian [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film], e Wolfwalkers [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Tomm Moore e Ross Stewart.
La lista completa dei nominati:
Film europeo
Scompartimento No. 6 [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Juho Kuosmanen
scheda film] – Juho Kuosmanen (Finlandia/Russia/Estonia/Germania)
Quo Vadis, Aida? [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Jasmila Žbanić
scheda film] – Jasmila Žbanić (Bosnia-Erzegovina/Austria/Romania/Francia/ Paesi Bassi/Germania/Polonia/Norvegia/Turchia)
The Father [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Florian Zeller
scheda film] – Florian Zeller (Regno Unito/Francia)
E’ stata la mano di Dio [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Paolo Sorrentino
scheda film] – Paolo Sorrentino (Italia)
Titane [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Julia Ducournau, Vincent L…
scheda film] – Julia Ducournau (Francia)
Documentario europeao
Babi Yar. Context [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Sergei Loznitsa
scheda film] – Sergei Loznitsa (Paesi Bassi/Ucraina)
Flee [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Jonas Poher Rasmussen
scheda film] – Jonas Poher Rasmussen (Danimarca/Francia/Norvegia/Svezia)
Mr Bachmann and His Class [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] – Maria Speth (Germania)
Taming the Garden [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Salomé Jashi
scheda film] – Salomé Jashi (Svizzera/Germania/Georgia)
Il ragazzo più bello del mondo [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Kristina Lindström e Krist…
scheda film] – Kristina Lindström, Kristian Petri (Svezia)
Film d’animazione europeo
Even Mice Belong in Heaven [+leggi anche:
trailer
scheda film] – Jan Bubeníček, Denisa Grimmová (Repubblica Ceca/Francia/Slovacchia/Polonia)
Flee – Jonas Poher Rasmussen
The Ape Star [+leggi anche:
trailer
scheda film] – Linda Hambäck (Svezia/Norvegia/Danimarca)
Where Is Anne Frank [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Ari Folman
scheda film] – Ari Folman (Belgio/Lussemburgo/Francia/Paesi Bassi/Israele)
Wolfwalkers [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] – Tomm Moore, Ross Stewart (Irlanda/Lussemburgo/Francia)
Commedia europea
Ninjababy [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Kristine Kujath Thorp
intervista: Yngvild Sve Flikke
scheda film] – Yngvild Sve Flikke (Norvegia)
The Morning After [+leggi anche:
trailer
scheda film] – Méliane Marcaggi (Francia)
The People Upstairs [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Cesc Gay
scheda film] – Cesc Gay (Spagna)
Regista europeo
Julia Ducournau - Titane
Radu Jude - Sesso sfortunato o follie porno [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Radu Jude
scheda film] (Romania/Croazia/Repubblica Ceca/Lussemburgo)
Paolo Sorrentino - E’ stata la mano di Dio
Jasmila Žbanić - Quo Vadis, Aida?
Florian Zeller - The Father
Attrice europea
Jasna Đuričić - Quo Vadis, Aida?
Seidi Haarla - Scompartimento No. 6
Carey Mulligan – Una donna promettente [+leggi anche:
trailer
scheda film] (Stati Uniti/Regno Unito)
Renate Reinsve – La persona peggiore del mondo [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Joachim Trier
scheda film] (Norvegia/Francia/Svezia/Danimarca)
Agathe Rousselle - Titane
Attore europeo
Yuriy Borisov - Scompartimento No. 6
Anthony Hopkins - The Father
Vincent Lindon - Titane
Tahar Rahim - The Mauritanian [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] (Regno Unito/Stati Uniti)
Franz Rogowski - Great Freedom [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Sebastian Meise
scheda film] (Austria/Germania)
Sceneggiatore europeo
Radu Jude - Sesso sfortunato o follie porno
Paolo Sorrentino - E’ stata la mano di Dio
Joachim Trier, Eskil Vogt - La persona peggiore del mondo
Jasmila Žbanić - Quo Vadis, Aida?
Florian Zeller, Christopher Hampton - The Father
Categorie già annunciate:
Cortometraggio europeo (leggi la news)
Bella - Thelyia Petraki (Grecia)
Displaced - Samir Karahoda (Kosovo)
Easter Eggs - Nicolas Keppens (Belgio/Francia/Paesi Bassi)
In Flow of Words - Eliane Esther Bots (Paesi Bassi)
My Uncle Tudor - Olga Lucovnicova (Belgio/Portogallo/Ungheria/Moldavia)
Scoperta europea - Premio FIPRESCI (leggi la news)
Beginning [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Dea Kulumbegashvili
scheda film] - Dea Kulumbegashvili (Georgia/Francia)
Lamb [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Valdimar Jóhannsson
scheda film] - Valdimar Jóhansson (Islanda/Svezia/Polonia)
Playground [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Laura Wandel
scheda film] - Laura Wandel (Belgio)
Pleasure [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Ninja Thyberg
scheda film] - Ninja Thyberg (Svezia/Paesi Bassi/Francia)
Una donna promettente [+leggi anche:
trailer
scheda film] - Emerald Fennell (Stati Uniti/Regno Unito)
The Whaler Boy [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Philipp Yuryev
scheda film] - Philipp Yuryev (Russia/Polonia/Belgio)
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.