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BERLINALE 2022 Premi

Alcarràs di Carla Simón vince l'Orso d'Oro della Berlinale

di 

- BERLINALE 2022: In un palmarès dominato dalle donne, tra gli altri vincitori figurano Claire Denis, Rabiye Kurnaz vs. George W. Bush e Mutzenbacher

Alcarràs di Carla Simón vince l'Orso d'Oro della Berlinale
Carla Simón con il suo Orso d'Oro per Alcarràs

La 72a Berlinale si è conclusa questa sera con la cerimonia di premiazione al Berlinale Palast, che ha visto l’assegnazione di nove degli undici premi del Concorso ufficiale lungometraggi e Encounters alle donne.

Ha trionfato la regista spagnola Carla Simón, aggiudicandosi l'Orso d'Oro per il suo secondo lungometraggio Alcarràs [+leggi anche:
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. Il premio è stato consegnato dal presidente di giuria M. Night Shyamalan che ha letto la motivazione: "Per le sue straordinarie interpretazioni, da attori bambini ad attori ottantenni, per la sua capacità di mostrare la tenerezza e la comicità della famiglia e della sua lotta, e per il ritratto della nostra connessione e dipendenza dalla terra che ci circonda, l'Orso d'Oro della Berlinale 2022 va al film Alcarràs".

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Simón, che aveva già vinto due premi alla Berlinale 2017 con Estate 1993 [+leggi anche:
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, ha replicato con entusiasmo: "Mi considero una figlia della Berlinale, questa è davvero la mia casa del cinema. Forse dovrei trasferirmi qui, perché ogni volta che vengo, succede qualcosa di straordinario”.  Dopo aver ringraziato il festival, la giuria, il suo team e il suo cast di attori non professionisti, nonché la sua famiglia che, come i personaggi del film, coltivano pesche nel villaggio catalano del titolo,  ha aggiunto: "Vorrei dedicare questo premio alle piccole famiglie contadine che ogni giorno coltivano la terra affinché questo frutto arrivi nei nostri piatti, perché il loro modo di farlo, nel rispetto della terra, è probabilmente una forma di resistenza oggi”.

Il regista coreano Hong Sang-soo ha vinto l'Orso d'Argento del Gran Premio della giuria per The Novelist's Film. Questo è stato il suo terzo premio alla Berlinale, dopo quello come miglior regista per The Woman Who Ran nel 2020 e quello per la migliore sceneggiatura per Introduction l'anno scorso. L’Orso d’Argento del premio della giuria è andato alla coproduzione Messico-Argentina-Stati Uniti Robe of Gems di Natalia López Gallardo.

La regista francese Claire Denis ha vinto l'Orso d'Argento come miglior regista per Avec amour et acharnement [+leggi anche:
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. L'Orso d'argento per la migliore sceneggiatura è stato assegnato a Laila Stieler per Rabiye Kurnaz vs. George W. Bush [+leggi anche:
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, di Andreas Dresen, e l'attrice protagonista del film, Meltem Kaptan, ha vinto l'Orso d'argento per la migliore interpretazione da protagonista. L'Orso d'argento per la migliore interpretazione non protagonista è andato all'attrice indonesiana Laura Basuki per il suo ruolo in Nana (Before, Now & Then) di Kamila Andini.

Rithy Panh ha ricevuto l'Orso d'Argento per un Eccezionale Contributo Artistico per l’ideazione e realizzazione di Everything Will Be OK [+leggi anche:
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, mentre A Piece of Sky [+leggi anche:
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di Michael Koch ha ricevuto una menzione speciale.

Nella sezione Encounters, l'austriaca Ruth Beckermann ha vinto il Premio per il miglior film per il suo documentario Mutzenbacher [+leggi anche:
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, mentre il Premio speciale della giuria è stato consegnato a Mitra Farahani per See You Friday Robinson [+leggi anche:
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. Lo svizzero Cyril Schäublin ha ricevuto il premio per il miglior regista per Unrest [+leggi anche:
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.

Myanmar Diaries [+leggi anche:
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, opera collettiva di dieci cineasti anonimi provenienti dal paese sotto  dittatura militare, ha ottenuto il Premio Documentario alla Berlinale, mentre il Premio GWFF per la migliore opera prima è andato all'austriaco Kurdwin Ayub per Sonne [+leggi anche:
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.

Infine, ma non meno importante, l'Orso d'oro per il miglior cortometraggio è andato a un'altra donna: Anastasia Veber, per Trap (Russia/Lituania).

I premi:

Competition

Orso d’Oro
Alcarràs [+leggi anche:
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- Carla Simón (Spagna/Italia)

Orso d’Argento Gran Premio della Giuria
The Novelist's Film - Hong Sang-soo (Corea del Sud)

Orso d’Argento Premio della Giuria
Robe of Gems - Natalia López Gallardo (Messico/Argentina/USA)

Orso d’Argento per la regia
Claire Denis - Avec amour et acharnement [+leggi anche:
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(Francia)

Orso d’Argento per l’attore/attrice protagonista
Meltem Kaptan - Rabiye Kurnaz vs. George W. Bush [+leggi anche:
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(Germania/Francia)

Orso d’Argento per l’attore/attrice protagonista
Laura Basuki - Nana (Before, Now & Then) (Indonesia)

Orso d’Argento per la sceneggiatura
Laila Stieler - Rabiye Kurnaz vs. George W. Bush

Orso d’Argento per un eccezionale contributo artistico
Rithy Panh - Everything Will Be OK [+leggi anche:
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(Francia)

Menzione Speciale
A Piece of Sky [+leggi anche:
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- Michael Koch (Svizzera/Germania)

Encounters

Miglior Film
Mutzenbacher [+leggi anche:
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- Ruth Beckermann (Austria)

Premio Speciale della Giuria
See You Friday Robinson [+leggi anche:
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- Mitra Farahani (Francia/Svizzera/Iran/Libano)

Miglior regia
Unrest [+leggi anche:
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- Cyril Schäublin (Svizzera)

Concorso Cortometraggi

Orso d’Oro
Trap - Anastasia Veber (Russia/Lituania)

Orso d’Aregento Premio della Giuria
Sunday Morning - Bruno Ribeiro (Brasile)

Menzione Speciale
Bird in the Peninsula - Atsushi Wada (Francia/Giappone)

GWFF Premio per il miglior primo lungometraggio
Sonne [+leggi anche:
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intervista: Kurdwin Ayub
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- Kurdwin Ayub (Austria)

Premio documentario della Berlinale
Myanmar Diaries [+leggi anche:
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- The Myanmar Film Collective (Paesi Bassi/Myanmar/Norvegia)
Menzione Speciale
No U-Turn [+leggi anche:
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- Ike Nnaebue (Nigeria/Sudafrica/Francia/Germania)

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(Tradotto dall'inglese)

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