email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL / PREMI Svizzera

Olga e Ostrov – Lost Island sono i grandi vincitori del Premio del cinema svizzero

di 

- Senza grande sorpresa è il film di Elie Grappe ad aggiudicarsi il Quartz per il Miglior film; il potente lungometraggio di Laurent Stoop e Svetlana Rodina è invece consacrato Miglior documentario

Olga e Ostrov – Lost Island sono i grandi vincitori del Premio del cinema svizzero
I vincitori dopo la cerimonia

Olga [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Elie Grappe
scheda film
]
di Elie Grappe, già plebiscitato da pubblico e critica (si è aggiudicato, fra gli altri, il Prix SACD 2021 alla Semaine de la critique di Cannes) ha fatto centro portandosi a casa tutti i premi per i quali è stato nominato: Miglior film, Miglior sceneggiatura, scritta dal regista stesso e Miglior suono, curato da Jürg Lempen. Il film, prodotto da Jean-Marc Fröhle di Point Prod SA, che rappresenterà la Svizzera nella corsa all’Oscar, racconta la storia terribilmente attuale di una giovane ginnasta ucraina costretta a rifugiarsi in Svizzera dopo la rivolta di Euromaïdan. Ostrov – Lost Island [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
di Laurent Stoop e Svetlana Rodina ha invece avuto la meglio di fronte a pezzi grossi quali Apenas el sol [+leggi anche:
recensione
intervista: Arami Ullón
scheda film
]
di Arami Ullón, Dida [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
di Nikola Ilić e Corina Schwingruber Ilić, Les guérisseurs [+leggi anche:
recensione
scheda film
]
di Marie-Eve Hildbrand e Réveil sur Mars [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Dea Gjinovci
scheda film
]
di Dea Gjinovci.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Il terzo film che ha brillato al Premio del cinema svizzero 2022 è stato Soul of a Beast [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Lorenz Merz
scheda film
]
, secondo lungometraggio di Lorenz Merz nominato in ben sette categorie, che si aggiudica tre Quartz: Miglior interprete maschile per Pablo Caprez (già premiato al Film Festival Max Ophüls dove ha ricevuto il premio per il Miglior giovane attore), Miglior musica da film e Miglior fotografia oltre che il Premio speciale dell’Accademia che consacra la scenografa Nicole Hoesli. Il film, racconto delirante di un padre adolescente, è già stato ricompensato al Locarno Film Festival 2021 dove ha ricevuto la Menzione speciale nel Concorso internazionale.

Non da meno è stato il film, La Mif [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Fred Baillif
scheda film
]
di Frédéric Baillif miscela esplosiva di finzione e realtà che si è aggiudicato il Quartz per la Miglior interpretazione femminile (che va all’educatrice specializzata Claudia Grob), quello per la miglior interprete non protagonista (Anaïs Uldry), anche lei alla sua prima esperienza come attrice e quello per il Miglior montaggio.

On Solid Ground di Jela Hasler che descrive le sensazioni che abitano Eli quando il caldo soffocante della città intacca la frescura di un apparentemente salvifico bagno mattutino, ha invece ricevuto il premio per il Miglior cortometraggio. Dans la nature, scoppiettante trattato sull’omosessualità animale (ma non solo), di Marcel Barelli riceve invece il più che meritato Quartz per il Miglior film d’animazione. Il film, presentato in numerosissimi festival internazionali, si era già aggiudicato, fra gli altri, il secondo premio per il Miglior film d’animazione alle Giornate di Soletta 2022 e l’Award per il Miglior film (nel programma Sparks 2021) all’Internationale Kurzfilmtage Winterthur. Love Will Come Later [+leggi anche:
recensione
intervista: Julia Furer
scheda film
]
primo lungometraggio della giovane regista Julia Furer, prodotto da freihändler Filmproduktion (Franziska Sonder e Stella Händler) insieme alla Zürcher Hochschule der Künste ZHdK e la SRF Schweizer Radio und Fernsehen, riceve invece il premio per il Miglior Film di diploma. Ritratto di un giovane uomo marocchino combattuto fra pressioni famigliari e bisogno d’evasione, perso nella nebulosa di quello che crede essere il suo destino, Love Will Come Later si era già fatto notare allo Zurich Film Festival 2022 dove si era aggiudicato il premio per il Miglior film di diploma, all’Internationale Filmtage Hof e alle Giornate di Soletta 2022.

Dulcis in fundo, il mitico regista svizzero Fredi M. Murer riceve il Premio d’onore.

I premi:

Miglior film
Olga [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Elie Grappe
scheda film
]
- Elie Grappe (Svizzera/Francia)

Miglior documentario
Ostrov – Lost Island [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
- Svetlana Rodina e Laurent Stoop

Miglior cortometraggio
On Solid Ground - di Jela Hasler

Miglior film d’animazione
Dans la nature - Marcel Barelli (cortometraggio)

Migliore sceneggiatura
Olga - Elie Grappe

Migliore interprete femminile
Claudia Grob – La Mif [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Fred Baillif
scheda film
]

Miglior interprete maschile
Pablo Caprez – Soul of a Beast [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Lorenz Merz
scheda film
]

Migliore interprete non protagonista
Anaïs Uldry – La mif

Migliore musica da film
Fatima Dunn, Lorenz Merz e Julian Sartorius - Soul of a Beast

Migliore fotografia
Lorenz Merz, Fabian Kimoto - Soul of a Beast

Miglior montaggio
Frédéric Baillif – La mif

Miglior suono
Jürg Lempen - Olga

Miglior film di diploma
Love Will Come Later [+leggi anche:
recensione
intervista: Julia Furer
scheda film
]
– Julia Furer

Premio speciale dell’Accademia
Nicole Hoesli per la scenografia di Soul of a Beast

Premio d’onore
Fredi M. Murer per il suo operato cinematografico

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy