26/07/2022 - Cinque film italiani e altrettanti titoli francesi in concorso. La Mostra diretta da Alberto Barbera si svolgerà dal 31 agosto al 10 settembre, al Lido

“I festival non sono una bolla chiusa alla realtà contemporanea”. Ha esordito così il direttore artistico Alberto Barbera alla presentazione della 79ma edizione della Mostra del Cinema di Venezia, preannunciando iniziative a sostegno dell’Ucraina e dei tanti cineasti privati della libertà nel mondo. Barbera ha poi snocciolato i titoli di Concorso e Fuori Concorso. Oltre al già annunciato White Noise di Noah Baumbach (leggi la news), ci saranno grandi maestri, riconferme ed esordi.

Il signore delle formiche [+leggi anche:
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intervista: Gianni Amelio
scheda film] di Gianni Amelio è un film sul “caso Braibanti” che fece scalpore nell’Italia degli anni ‘60, con la condanna per plagio di un intellettuale vicino a Pasolini e Bertolucci; produce il film Marco Bellocchio. Altro ritorno quello di Emanuele Crialese (dopo Terraferma [+leggi anche:
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intervista: Emanuele Crialese
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scheda film] nel 2011) con L’immensità [+leggi anche:
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intervista: Emanuele Crialese
scheda film], protagonista Penelope Cruz. Chiara [+leggi anche:
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intervista: Susanna Nicchiarelli
scheda film] di Susanna Nicchiarelli getta una luce inedita sul personaggio di Santa Chiara. Luca Guadagnino presenta Bones and All [+leggi anche:
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scheda film], girato nel Midwest degli Stati Uniti e ritratto delle vittime del fallimento del sogno americano. Girato negli USA anche Monica [+leggi anche:
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intervista: Andrea Pallaoro
scheda film] di Andrea Pallaoro, con protagonista la transessuale Trace Lysette.

In Les enfants des autres [+leggi anche:
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intervista: Rebecca Zlotowski
scheda film], con Virginie Efira, Rebecca Zlotowski affronta il delicato tema della maternità, del suo desiderio e delle sue molteplici e inaspettate forme. In Les Miens [+leggi anche:
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scheda film], l’attore-regista francese Roschdy Zem mette in scena una famiglia borghese di origine magrebina. Il regista Romain Gavras è anche selezionato con Athena [+leggi anche:
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intervista: Romain Gavras
scheda film], film sulla tensa vita nella banlieue, scritto con Ladj Ly (I miserabili [+leggi anche:
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intervista: Ladj Ly
scheda film]). Unica opera prima del concorso è Saint Omer [+leggi anche:
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intervista: Alice Diop
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scheda film] di Alice Diop, regista che viene dal documentario e presenta il processo a una madre che ha messo fine alla vita di sua figlia, mentre Frederick Wiseman fa la sua prima incursione nel cinema di finzione con Un couple [+leggi anche:
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scheda film], sul complesso rapporto affettivo tra Tolstoj e sua moglie.

The Eternal Daughter [+leggi anche:
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scheda film], il nuovo della britannica Joanna Hogg, presenta una storia di fantasmi interpretata da Tilda Swinton, attorno al rapporto madre-figlia. Atteso dopo il successo planetario di Tre manifesti a Ebbing, Missouri [+leggi anche:
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scheda film], l’irlandese Martin McDonagh propone The Banshees of Inisherin [+leggi anche:
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scheda film], una “storia alla Beckett”, la definisce Barbera.

E poi ancora: Darren Aronofsky torna con The Whale, tratto da un testo teatrale e girato in una stanza durante la pandemia. Attesissimo il film biografico su Marilyn Monroe, Blonde di Andrew Dominik, con Ana de Armas. Cate Blanchett sarà invece protagonista di Tár di Todd Field, nei panni di una direttrice d’orchestra. Uno dei titoli “più chiacchierati”, poiché in cantiere da cinque anni, è Bardo, falsa crónica de unas cuantas verdades di Alejandro González Iñárritu, un film di tre ore e molto personale dove il regista messicano riversa le sue ossessioni e incubi. Beyond the Wall dell’iraniano due volte a Orizzonti Vahid Jalilvand è una metafora sui conflitti politici e sociali del paese. Al Lido sarà proiettato anche No Bears, quarto film girato in clandestinità dall’iraniano Jafar Panahi. Il regista argentino Santiago Mitre è selezionato per la prima volta al Lido con Argentina, 1985, così come il giapponese Kôji Fukada, con Love Life [+leggi anche:
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intervista: Kōji Fukada
scheda film], e la documentarista statunitense Laura Poitras, con All the Beauty and the Bloodshed, sulla fotografa Nan Goldin.

Fuori concorso, si segnalano le serie The Kingdom Exodus di Lars von Trier e Copenhagen Cowboy di Nicolas Winding Refn, e poi ancora, The Hanging Sun [+leggi anche:
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scheda film] di Francesco Carrozzini (film di chiusura), dal thriller di Jo Nesbo; Master Gardener di Paul Schrader, chi riceverà il Leone d’Oro alla carriera; La chiamada dal cielo [+leggi anche:
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scheda film], film postumo di Kim Ki-duk; il film corale di Paolo Virzì Siccità [+leggi anche:
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scheda film]; e l’attesissimo film di Olivia Wilde Don't Worry Darling, con Harry Styles, “dalle parti di Truman Show, ma con una sua originalità” specifica Barbera.

Tra i doc fuori concorso, il ritorno di Sergei Loznitsa con The Kiev Trial [+leggi anche:
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intervista: Sergei Loznitsa
scheda film], sul primo processo in Ucraina a gerarchi nazisti; In viaggio [+leggi anche:
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intervista: Gianfranco Rosi
scheda film] di Gianfranco Rosi, che segue papa Bergoglio nei suoi numerosi viaggi; e Nuclear di Oliver Stone, che con le sue tesi controcorrente promette di far discutere.

Anche i film delle altre sezioni sono stati svelati oggi: quelli di Venezia Classici Documentari e di Biennale College Cinema (qui sotto) e quelli di Orizzonti (leggi la news).

I film selezionati:

Concorso

White Noise - Noah Baumbach (Stati Uniti) (film di apertura)
Il signore delle formiche [+leggi anche:
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intervista: Gianni Amelio
scheda film] - Gianni Amelio (Italia)
The Whale - Darren Aronofsky (Stati Uniti)
L'immensità [+leggi anche:
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intervista: Emanuele Crialese
scheda film] - Emanuele Crialese (Italia/Francia)
Saint Omer [+leggi anche:
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intervista: Alice Diop
intervista: Kayije Kagame
scheda film] - Alice Diop (Francia)
Blonde - Andrew Dominik (Stati Uniti)
Tár - Todd Field (Stati Uniti)
Love Life [+leggi anche:
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intervista: Kōji Fukada
scheda film] - Kôji Fukada (Giappone/Francia)
Athena [+leggi anche:
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intervista: Romain Gavras
scheda film] - Romain Gavras (Francia)
Bardo, falsa crónica de unas cuantas verdades - Alejandro González Iñárritu (Messico)
Bones and All [+leggi anche:
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scheda film] - Luca Guadagnino (Stati Uniti/Italia)
The Eternal Daughter [+leggi anche:
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scheda film] - Joanna Hogg (Regno Unito/Stati Uniti)
Beyond the Wall - Vahid Jalilvand (Iran)
The Banshees of Inisherin [+leggi anche:
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scheda film] - Martin McDonagh (Irlanda/Regno Unito/Stati Uniti)
Argentina, 1985 - Santiago Mitre (Argentina/Stati Uniti)
Chiara [+leggi anche:
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intervista: Susanna Nicchiarelli
scheda film] - Susanna Nicchiarelli (Italia/Belgio)
Monica [+leggi anche:
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intervista: Andrea Pallaoro
scheda film] - Andrea Pallaoro (Stati Uniti/Italia)
No Bears - Jafar Panahi (Iran)
All the Beauty and the Bloodshed - Laura Poitras (Stati Uniti)
Un Couple [+leggi anche:
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scheda film] - Frederick Wiseman (Francia/Stati Uniti)
The Son [+leggi anche:
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scheda film] - Florian Zeller (Regno Unito)
Les Miens [+leggi anche:
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scheda film] - Roschdy Zem (Francia)
Les enfants des autres [+leggi anche:
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intervista: Rebecca Zlotowski
scheda film] - Rebecca Zlotowski (Francia)

Fuori concorso - Finzione

The Hanging Sun [+leggi anche:
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scheda film] - Francesco Carrozzini (Italia/Regno Unito) (film di chiusura)
When the Waves Are Gone [+leggi anche:
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intervista: Lav Diaz
scheda film] - Lav Diaz (Filippine/Francia/Portogallo/Danimarca)
Living [+leggi anche:
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scheda film] - Oliver Hermanus (Regno Unito)
Dead for a Dollar - Walter Hill (Stati Uniti/Canada)
La chiamada dal cielo [+leggi anche:
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scheda film] - Kim Ki-duk (Estonia/Lituania/Kirghizistan)
Dreamin' Wild - Bill Pohlad (Stati Uniti)
Master Gardener - Paul Schrader (Stati Uniti)
Siccitá [+leggi anche:
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scheda film] - Paolo Virzì (Italia)
Pearl - Ti West (Stati Uniti)
Don't Worry Darling - Olivia Wilde (Stati Uniti)

Fuori concorso - Non-finzione

Freedom on Fire: Ukraine's Fight for Freedom [+leggi anche:
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scheda film] - Evgeny Afineevsky (Regno Unito/Stati Uniti/Ucraina)
The Matchmaker [+leggi anche:
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intervista: Benedetta Argentieri
scheda film] - Benedetta Argentieri (Italia)
Gli ultimi giorni dell'umanità [+leggi anche:
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scheda film] - Enrico Ghezzi, Alessandro Gagliardo (Italia)
A Compassionate Spy [+leggi anche:
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scheda film] - Steve James (Stati Uniti/Regno Unito)
Music for Black Pigeons [+leggi anche:
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intervista: Jørgen Leth e Andreas Koef…
scheda film] - Jorgen Leth, Andreas Koefoed (Danimarca)
The Kiev Trial [+leggi anche:
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intervista: Sergei Loznitsa
scheda film] - Sergei Loznitsa (Paesi Bassi/Ucraina)
In viaggio [+leggi anche:
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intervista: Gianfranco Rosi
scheda film] - Gianfranco Rosi (Italia)
Bobi Wine: Ghetto President [+leggi anche:
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scheda film] - Christopher Sharp, Moses Bwayo (Regno Unito/Uganda/Stati Uniti)
Nuclear - Oliver Stone (Stati Uniti)

Fuori concorso - Cortometraggi

Camarera de piso - Lucrecia Martel (Argentina/Messico)
A guerra finita - Simone Massi (Italia)
In quanto a noi - Simone Massi (Italia)
Look at Me - Sally Potter (Regno Unito/Stati Uniti)

Fuori concorso - Serie

The Kingdom Exodus - Lars von Trier (Danimarca)
Copenhagen Cowboy - Nicolas Winding Refn (Danimarca)

Venezia Classici Documentari

Ragtag [+leggi anche:
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scheda film] - Giuseppe Boccassini (Germania/Francia/Italia)
Desperate Souls, Dark City and the Legend of Midnight Cowboy - Nancy Buirski (Stati Uniti)
Fragments of Paradise - KD Davison (Stati Uniti)
Franco Zeffirelli, conformista ribelle [+leggi anche:
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scheda film] - Anselma Dell'Olio (Italia)
Jerry Schatzberg, portrait paysage - Pierre Filmon (Francia)
Godard seul le cinéma [+leggi anche:
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scheda film] - Cyril Leuthy (Francia)
The Ghost of Richard Harris - Adrian Sibley (Irlanda/Regno Unito)
Bonnie - Simon Wallon (Stati Uniti)  
Sergio Leone - L'italiano che inventò l'America - Francesco Zippel (Italia)

Biennale College Cinema

Come le tartarughe [+leggi anche:
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scheda film] - Monica Dugo (Italia)
Banu [+leggi anche:
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intervista: Tahmina Rafaella
scheda film] - Tahmina Rafaella (Azerbaigian/Italia/Francia/Iran)
Mountain Onion - Eldar Shibanov (Kazakistan)
Palimpsest [+leggi anche:
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scheda film] - Hanna Västinsalo (Finlandia)

(Tradotto dall'inglese)