07/09/2022 - VENEZIA 2022: L'emergente maestro giapponese Kôji Fukada partecipa al suo primo grande concorso in un festival con questa storia ben strutturata di matrimoni incrociati

Fumino Kimura e Tetta Shimada in Love Life

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intervista: Kōji Fukada
scheda film] di Kôji Fukada, film in concorso a Venezia, è come un esperimento per vedere se si potessero estrarre tutti i componenti di un melodramma familiare tipicamente ricco - magari di un film di Farhadi o addirittura di Kore-eda - per svuotarne il centro o per lasciare solo alcuni elementi chiave e asimmetrici come alla fine di una partita di Jenga. Anche se inizialmente può apparire infantile citare il classico gioco di famiglia da giorni di pioggia, il film di Fukada è un film in cui il mondo degli adulti e quello dei bambini si incontrano: inizia persino con una festa di compleanno pittoresca per i 65 anni del nonno della famiglia principale, addobbata con una serie di palloncini che rimbalzano in aria. Il membro più giovane della famiglia, un figliastro di sei anni, è il campione locale di un gioco di puzzle multiplayer online, curiosamente chiamato Othello, che acquisisce una strana e continua risonanza anche quando la trama segue le generazioni successive.

Non lasciatevi allarmare da un'eventuale smanceria alla Wes Andersonian: si tratta di un film molto interessante, il primo di Fukada ad essere presentato in concorso in uno dei tre festival europei più importanti, dopo essere stato molto esposto in altri festival. Una coproduzione giapponese-francese - che si riflette anche nel fatto che i collaboratori di quest'ultimo territorio occupano i crediti sotto la linea - è stata presentata in anteprima a Venezia all'inizio di questa settimana, dopo di che si dirigerà a TIFF e al BFI London Film Festival.

Love Life è un'opera drammatica, a volte tenue, che esplora in modo originale il modo in cui un processo di lutto collettivo può portare tutti i partecipanti ad apportare cambiamenti piuttosto bruschi e radicali alle loro vite. In un ruolo che alcuni critici hanno paragonato all'eroina di un melodramma classico - in un film hollywoodiano degli anni Cinquanta o in uno shomin-geki (la forma più tradizionale di dramma familiare giapponese) - vediamo Fumino Kimura eccellere nel personaggio di Taeko, una interprete di lingua dei segni dei servizi sociali che, dopo una perdita devastante, oscilla tra l'attuale marito, Jiro (Kento Nagayama), e l'ex marito, Park (Atom Sunada), che è sordo e comunica con lei in JSL (lingua dei segni giapponese). Quando lui torna nella sua vita dopo la tragedia, Park e Taeko sembrano avere il legame e il rispetto reciproco che avevano perso quando stavano ufficialmente insieme (e in una delle ellissi intenzionali del film, non scopriamo mai le circostanze di come si sono incontrati, anche se possiamo indovinare).

Makoto (Tomorowo Taguchi) e Akie (Misuzu Kanno), i genitori di Jiro, si sono trasferiti da una delle proprietà che occupavano (e che hanno poi ceduto a lui), in una zona periferica del Giappone non specificata. In seguito a tutto questo, anche Jiro si vede (ma non si vede) con Yamazaki (Hirona Yamazaki), una sua ex, anche se in realtà lo fa solo per avere qualcuno con cui commiserarsi ed elaborare la sua situazione. Come già visto nelle sue opere precedenti, Harmonium [+leggi anche:
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scheda film] e A Girl Missing [+leggi anche:
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scheda film], Fukada sembra affascinato dall'idea di spostamento e differimento, e da come le relazioni emotive possano essere complicate, ma anche spontanee e bizzarre. E questo si ricollega anche alla sua messa in scena, con l'alternanza di colori cupi e rosati e una ripresa mobile a metà film che "rompe le regole" negandoci la stabilizzazione dell'immagine di un impianto Steadicam: la macchina da presa sobbalza a ogni passo dell'operatore, seguendo una Taeko disperata che insegue qualcuno. È un momento di grande suggestione.

Love Life è una produzione di Comme des Cinémas (Francia) e Nagoya Broadcasting Network (Giappone). Le sue vendite internazionali sono gestite da mk2 films.

(Tradotto dall'inglese da Alessandro Luchetti)

Photogallery 05/09/2022: Venezia 2022 - Love Life

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Koji Fukada, Hirokazu Kore-eda, Atom Sunada, Fumino Kimura, Anne Pernod-Sawada, Yasuhiko Hattori, Masa Sawada, Alberto Barbera
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