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FESTIVAL Spagna

Le nuove tendenze a Gijón

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“Il punto di incontro per il cinema delle nuove generazioni grazie al quale è possibile conoscere le ultime tendenze e studiare i nuovi linguaggi della cinematografia più attuale” Definiscono così il Festival Internazionale del Film di Gijón, gli organizzatori che con questa 41ma edizione vantano un sostanziale incremento di pubblico e un sempre più vivo interesse da parte dei professionisti del settore. Inaugurato lo scorso 20 novembre la manifestazione asturiana si concluderà il 29 novembre con la consegna dei premi da parte di una giuria composta tra gli altri dal produttore spagnolo Tomàs Cimadevilla e la distributrice svizzera Christina Saredi.
Anche quest’anno il programma conta un totale di oltre 200 proiezioni. Nella Sezione Ufficiale, spiccano film già famosi come Il ritorno del russo Andrei Zvyaginstev, Leone d’Oro alla Mostra di Venezia di quest’anno, Bodysong del britannico Simon Pummel, l’ormai imprescindibile islandese Dagur Kari con Noi Albinoi e l’italiana Costanza Quadriglio, che dopo il successo ottenuto all’ultimo festival di Cannes, sbarca anche sul territorio iberico per presentare il suo L’Isola. Il programma è ulteriormente arricchito da una serie di sezioni tra le quali quella dedicata al Nuovo cinema spagnolo, quella competitiva Enfants terribles, che presenterà nove lungometraggi riservati al pubblico dei giovani e dei bambini, e alcune interessanti retrospettive dedicate a giovani ma già celebri autori europei come l’austriaco Ulrich Seidl e il francese Olivier Assayas.

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