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ESERCENTI Europa

Europa Cinemas fa il bilancio

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- Da oggi a domenica Praga ospita la conferenza annuale della rete di esercenti che raggruppa 1.200 schermi europei: tra i temi, la sfida per una migliore circolazione del cinema europeo, l'Est che incontra l'Ovest e l'avvento del digitale

Inizia oggi a Praga la 8a Conferenza annuale di Europa Cinemas. Fino al 30 novembre gli esercenti di 474 sale della rete che rappresenta oltre 1200 schermi e che nel 2002 hanno registrato 21 milioni di spettatori per dei film europei (di cui 14 milioni per dei film non-nazionali), discuteranno nella capitale ceca sulla sfida per un miglioramento della circolazione delle opere europee.

Prima di entrare nel vivo dell'argomento, la giornata di oggi sarà dedicata alla proiezione in anteprima di 5 film europei: Ballo a tre passi dell'italiano Salvatore Mereu, Inheritance del danese Per Fly, Te doy mis ojos [+leggi anche:
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dello spagnolo Icíar Bollaín, la prophétie des grenouilles del francese Jacques-Rémy Girerd e la coproduzione tra Pakistan, Francia, Germania Silent Waters di Sabiha Sumar. La conferenza sarà ufficalmente aperta domani da Claude Miller (regista e presidente di Europa Cinemas), Costas Daskalakis (Direttore aggiunto del Programma MEDIA Plus) e Claude-Eric Poiroux (direttore generale di Europa Cinemas).

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La prima sessione della conferenza di domani sarà animata da Pascal Rogard, nuovo presidente della SACD e affronterà il tema al centro di numerose polemiche: Il cinema in sala è minacciato dai nuovi supporti di diffusione?. Tra i partecipanti al dibattito Johannes Klingsporn(delegato generale dei distributori tedeschi), i francesi Jean-Paul Commin (presidente dellInternational Video Federation) e François Hurard (direttore del Cinema del CNC), il norvegese Jon Bohmer (Pronto TV) e l'esperta belga Nicole La Bouverie.
Il pomeriggio sarà consacrato a Le sale di cinema: luogo della diversità per l'offerta di film europei. Diretto da Jonathan Davis (consulente incaricato degli Affari Europei al British Film Council), alla discussione interverranno anche Jean Labé (presidente della Federazione Nazionale dei Cinema Francesi), gli italiani Lionello Cerri (esercente e produttore - Anteo Spazio/Lumière) e Gianluca Farinelli (Direttore della cineteca di Bologna), distributori tedesco Stephan Hutter (Prokino Filmverleih) e il polacco Roman Gutek e e gli esercenti Bertrand Roger (MK2, Francia), Stein Sandvik (Bergen Kino, Norvegia) e Ted Chiaradia, (Lux-Cinemarienburg, Paesi Bassi).

Sabato sarà invece la volta di tre ateliers. Il primo Distributori ed esercenti: l'Est incontra l'Ovest darà la parola a specialisti come André Lange (Observatoire Européen de l'Audiovisuel) e i distributori Monika Weibel (Frenetic Films, Svizzera), Eliska Fuchsova (Artcam-Sirena Films, Repubblica Ceca), Claudia Bedogni (Lady Film , Italia), Kirsten Dalgaard (Camera Film, Danimarca), Olivier Masclet (Les Films du Losange , Francia), Gabor Csurdi, (Budapest Films, Ungheria).
Il secondo sarà incentrato sul tema Il digitale nelle sale : una sfida per il cinema europeo, mentre il terzo verterà sulle Modalità per ammodernare l'immagine dei film europei.
Programma davvero ricco che si completerà il 30 novembre con la presentazione di trailer di film europei e mediterranei e con una sessione sull'avvenire di EuropaCinemas, in particolare sull'azione di Media Plus per l'allargamento ai paesi dell'Europa centrale e Orientale e le nuove linee direttive riguardanti il pubblico dei giovani.

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(Tradotto dal francese)

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