Arriva il cinema tedesco
La Export-Union e i suoi partner (tra cui FFA, FF Bayern, Filmstiftung NRW, Nordmedia, Filmboard Berlin-Brandemburg e il Goethe Institut) aprono oggi a Mosca la seconda edizione del Festival del Cinema Tedesco, che prevede la presentazione di otto lungometraggi, un documentario, un corto, un film per la televisione e il programma di cortometraggi NEXT GENERATION 2003.
Il festival sarà inaugurato da Lichter alla presenza del regista Hans-Christian Schmidt, accompagnato dal produttore Jakob Claussen, a cui è dedicata una piccola retrospettiva che prevede la proiezione di Crazy, Nach fünf Uhr im Urwald ("Dopo le cinque nella foresta vergine") e 23. Tra gli altri lungometraggi in programma non mancano i grandi successi della stagione come Il miracolo di Berna di Sönke Wortmann, Rosenstrasse di Margarethe von Trotta e Das fliegende Klassenzimmer ("La classe volante") di Tomy Wigand, insieme a film di esordienti come Kleine Freiheit ("Un po' di libertà") del curdo Yüksel Yavuz, presentato recentemente a Cannes e Narren ("Buffoni") di Tom Schreiber, prodotto tra gli altri da Wim Wenders e presentato all'ultima Berlinale nella sezione "Perspektiv Deutsches Kino".
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