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BERLINALE 2005 Concorso

21 film in corsa

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- Ben 13 produzioni europee dominano la lista dei 21 lungometraggi in corsa per l’Orso d’oro alla 55ma edizione del Festival di Berlino che si svolgerà dal 10 al 20 febbraio

Ben 13 produzioni europee dominano la lista dei 21 lungometraggi in corsa per l’Orso d’oro alla 55ma edizione del Festival di Berlino che si svolgerà dal 10 al 20 febbraio. Annunciata il 20 gennaio dagli organizzatori, la selezione comprende una forte rappresentazione francese con cinque famosi registi in cartellone: André Téchiné, Régis Wargnier (in apertura della manifestazione), Alain Corneau, Jacques Audiard e Robert Guédiguian. Tre registi tedeschi sono in corsa, Christian Petzold, Marc Rothemund e Hannes Stoehr, mentre gli altri Paesi europei aranno un solo film in gara. L’Italia punterà sull’opera prima di Stefano Mordini, la Gran Bretagna su David Mackenzie e la Danimarca su Thomas Thuesen. Infine, due coproduzioni del Vecchio Continente permetteranno al palestinese Hany Abou-Assad e al russo Alexandr Sokourov i loro due nuovi film.

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Lista completa dei film in concorso:

Gespenster ("Fantasmi") di Christian Petzold (Germania)

Sophie Scholl - Die letzten Tage [+leggi anche:
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("Sophie Scholl – Gli ultimi giorni") di Marc Rothemund (Germania)

One day in Europe ("Un giorno in Europa") di Hannes Stoehr (Germania)

Les temps qui changent [+leggi anche:
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di André Téchiné (Francia)

Man to man di Régis Wargnier (Francia)

Le promeneur du Champ de mars di Robert Guédiguian (Francia)

Les Mots Bleu di Alain Corneau (Francia)

De battre mon coeur s'est arrêté [+leggi anche:
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di Jacques Audiard (Francia)

Asylum [+leggi anche:
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(“Follia”)di David Mackenzie (Gran Bretagna)

Provincia Meccanica di Stefano Mordini (Italia)

Anklaget ("Accusato") di Thomas Thuesen (Danimarca)

Paradise Now di Hany Abou-Assad (Pays-Bas/ Allemagne/France)

Solnze di Alexandr Sokourov (Russia/Italia/Francia)

Tian bian yi duo yun ("The Wayward Cloud") di Tsai Ming-Liang (Taïwan/Cina/Francia)

Peacok di Gu Changwei (Cina)

Kakushi Ken-Oni no Tsume ("The Hidden blade") di Yoji Yamada (Giappone)

Thumbsucker di Mike Mills (Stati Uniti)

In good company di Paul Weitz (Stati Uniti)

The life aquatic di Wes Anderson (Stati Uniti)

Sometimes in April di Raoul Peck (Haiti)

Carmen in Khayelitsha di Mark Dornford-May (Sud Africa)

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(Tradotto dal francese)

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