Agli inglesi piace il cinema di casa
di Annika Pham
E' cresciuto nel 2004 il numero di spettatori che vanno al cinema per vedere film inglesi e coproduzioni britanniche rispetto all'anno precedente - con un picco nei mesi estivi - e la crescente popolarità dei prodotti casalinghi si riflette in tv (fonte UK Film Council - March Research and Statistic Bulletin).
La presenza al cinema è aumentata del 2,4% nel 2004 rispetto al 2003 con 171,3 milioni di biglietti contro 167,3 milioni. Con 18,4ml in luglio e 17,4ml in agosto, l'estate si dimostra il periodo preferito dagli spettatori, mente settembre e marzo sono i mesi meno popolari
I tre incassi maggiori al box office britannico sono sequel: Shrek 2 ((£48.1ml), Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (£46.08ml) e Bridget Jones 2 (£36ml). Gli ultimi due - coproduzioni GB/USA - sono tra i top 20 del cinema inglese (o con investimenti inglesi). L'audience britannico naturalmente è andato a vedere l'anno scorso sia opere ad alto budget come Bridget Jones 2 Wimbledon, Il Fantasma dell'Opera, che film più piccoli come l'horror L'alba dei morti viventi, lo storico La ragazza con l'orecchino di perla o i debutti registici dell'attore Charles Dance con Ladies in Lavender e del produttore Matthew Vaughn con il suo thriller Layer Cake. Il numero di film inglesi che hanno superato la cifra di 3 milioni di sterline è raddoppiato rispetto al 2003 (16 contro 8).
Sul piccolo schermo, sei dei 10 film più visti erano targati UK (nonostante fossero tutti finanziati dalle majors Usa): Harry Potter e la Pietra Filosofale, Die Another Day e Lara Croft:Tomb Raider.
Risultati positivi registrati nonostante il basso numero di film di produzione britannica nel 2004 (132 contro i 173 del 2003) e più bassi livelli di investimento (£808ml nel 2004 contro i £1.157 miliardi del 2003).
Le location più utilizzate per girare coproduzioni sono state la Gran Bretagna (17 film), Francia (8), Spagna (8), Canada (6), Lussemburgo (6), Germania and Romania (5 ciascuno).
(Tradotto dall'inglese)
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