11/04/2005

Louis-Philippe Capelle è un direttore della fotografia che ha recentemente lavorato sull'ultimo film di Olivier Smolders, Nuit Noire, girato interamente in Alta definizione con la nuova camera Viper Thompson fornita dal produttore Polygone, una macchina molto leggera, estremamente manovrabile e sensibile, creata appositamente per il cinema. Con Paul Englebert, montatore, ha appena creato a Liegi una nuova società di produzione, HoverlordD. Il nome strizza l'occhio allo sbarco americano in Europa durante la guerra mondiale e alle iniziali di High Definition, e la società si propone di offrire tutti i servizi che implicano l'utilizzo del digitale come supporto, dalla pre-produzione alla post-produzione. Prima impresa vallone ad offrire questo genere di servizio, HoverlorD ha trovato un partner finanziario in XDC, filiale del gruppo EVS.

Il digitale avanza in Europa e EVS si trova in prima fila. Nata in Belgio dal qualche anno, l'azienda si è occupata della diffusione in digitale di avvenimenti sportivi prima di creare un nuovo mercato con l'allestimento delle sale con proiezione in digitale. Dopo il primo episodio del prequel di Star Wars, George Lucas si era infatti rifiutato di trasferire il suo film su pellicola, e le sale di tutto il mondo si erano attrezzate di conseguenza. Con l'episodio seguente Lucas ha confermato la sua scelta e il terzo film della saga, forse il più spettacolare, la cui uscita è prevista per Natale, potrebbe indurre gli ultimi scettici esercenti europei ad organizzarsi in tempo per proiettare un film di grandissimo richiamo.

Intervista con Louis-Philippe Cappelle : Cinergie.be

(Tradotto dal francese)