27/05/2005

Jiri Kajinek è un criminale molto conosciuto nella Repubblica Ceca. Il suo arresto, il processo e la condanna erano sulle prime pagine di tutti i quotidiani del paese, un evento mediatico mai visto prima di allora. La questione è capire se il ritratto di questo personaggio controverso fatto dai media sia corretto oppure no. Ironicamente controverso è il termine adatto per raccontare anche la genesi della storia di Kajinek al cinema, che è stata al centro di una polemica tra il regista Jiri Svoboda e il produttore Petr Jakl.

L'interesse di Svoboda è stato ufficializzato all'ultimo festival di Karlovy Vary l'anno scorso. "Si è gettato anima e corpo nel progetto, ha anche scritto a Kajinek", ha dichiarato Adam Dvorak, il produttore dietro a questo progetto e montatore dell'ultimo film di Svoboda Sametovi vrazi (Velvet killers), che ha per tema anch'esso il mondo della malavita. Ma Jakl di J.B.J Productions ha dichiarato al quotidiano praghese Mlada Fronta Dnes che la sua idea era precedente. "Deteniamo i diritti esclusivi sulla storia di Kajinek. Abbiamo combattuto per un anno per ottenere i diritti da Kajinek in persona - e per una cifra piuttosto considerevole". Jakl dice che il tribunale bloccherà chiunque farà una storia che ricorda quella di Kajinek, anche con titolo e nomi diversi. "E' assurdo" ha replicato Dvorak, "Kajinek non ha mai scritto un libro, di quali 'diritti' stiamo parlando?"
La polemica infiamma ancora. Svoboda è avanti nel progetto di produzione. La lavorazione della sua versione intitolata Jiri Kajinek - un omicida libero o un Monte Cristo ceco? dovrebbe iniziare nell'autunno del 2006 per una uscita prevista nel novembre 2007. Nel frattempo Jakl ha ammesso che ancora sta cercando un regista.

(Tradotto dall'inglese)