08/06/2005

Per la prima volta l'anno passato, il Festival du Film Francophone de Namur ha organizzato incontri professionali per favorire lo sviluppo di partnership e la realizzazione di progetti selezionati attraverso dei bandi di concorso. Dopo il successo dell'iniziativa, Namur rinnova l'esperienza dal 26 al 28 settembre per la ventesima edizione del festival. Il bando scade il 26 giugno.

L'anno scorso sono stati presentati dieci progetti da professionisti provenienti da diversi paesi francofoni. Tra questi, Cages di Olivier Masset prodotto da Versus Production, che sarà girato in settembre, Faro di Salif Traoré, il cui produttore francese ha trovato partner in Québec, il film del documentarista belga Patric Jean, Libres, una produzione Tarantula selezionata agli Ateliers d'Angers o ancora La Grève du Lit di Henri Duparc (Bal Poussière), il cui progetto dovrebbe essere proposto per un anticipo sull'incasso.

Questa iniziativa è organizzata con il sostegno del Bureau de Liaison du Cinéma de l'Espace Francophone, sotto l'egida della Communauté Française de Belgique e col sostegno del CNC, della Agence internationale de la Francophonie, della SODEC e dell'Office Fédéral de la Culture suisse, per rispondere all'esigenza di moltiplicare i contatti per una maggiore circolazione delle opere francofone.

Per fare domanda: FIFF.

(Tradotto dal francese)