A Karlovy Vary debutta la sezione “East of the West”
di Sakis Kontos
“Tutti i festival che si rispettino dovrebbero avere una sezione a parte dedicata ai film dell’Europa dell’Est” questo il commento, lo scorso anno, di uno degli ospiti del festival di Karlovy Vary, di cui non citiamo il nome per preservarne l’anonimato, dato che si trattava di una dichiarazione non ufficiale. Tuttavia, deve aver lasciato un segno ed il consiglio direttivo del Karlovy Vary International Film Festival sembra aver recepito, perché quest’anno ha ufficialmente introdotto una speciale sezione concorso appositamente destinata ai film realizzati nei paesi dell’Ex Unione Sovietica e più in generale i paesi ‘ad est di Vienna’, per l’appunto chiamata, “East of the West”.
Dei quindici film scelti per quest’anno, sei sono co-produzioni, mentre in altri sei c’è la partecipazione di produttori polacchi e russi. Per questa prima esperienza non si è scelta una tematica particolare per la selezione. Ci sono tre commedie, ma sono affrontate anche tematiche storico-sociali (ad esempio il film bulgaro Stolen Eyes), ed è da rilevare una forte presenza femminile.
I 15 film concorrono per un Grand Prize, che sarà consegnato, con gli altri riconoscimenti, durante la serata di chiusura del festival ed al vincitore sarà offerto un assegno da 250,000 CZK (8,500 €). Questa somma può sembrare ben poca cosa ai registi occidentali, ma in questa particolare area del mondo può rappresentare un ritorno molto significativo per il vincitore.
Andrei Plakhov, ex presidente FIPRESCI, è stato nominato presidente della giuria del concorso “East of the West”. Il critico e scrittore russo è considerato un giurato d’esperienza ed in passato ha partecipato alle commissioni di numerosi manifestazioni, tra cui i festival di San Sebastian, Wiesbaden o Berlino. Gli altri quattro membri sono Jannike Åhlund, (Svezia, direttore del Göteborg Film Festival), Viera Langerova (Slovacchia, giornalista e critica), Mira Erdevicki (Inghilterra/Bosnia, regista di documentari) e Roland Rust (Germania, direttore del Cottbus film festival, pubblicista e critico cinematografico).
Film in concorso a “East of the West”
Dallas Among Us (Dallas Pashamende), diretto da Adrian Robert Pejo
Ungheria, Germania, Austria, Romania, 2005, 93 min
Fallen (Krišana), diretto da Fred Kelemen
Lettonia, Germania, 2005, 90 min
The Hunter (Anshi), diretto da Serik Aprymov
Kazakistan, Giappone, Francia, Svizzera, Olanda, 2004, 93 min
Land of Glass (Stiklo Salis), diretto da Janina Lapinskaite
Lituania, 2004, 68 min
Ragin (Ragin), diretto da Kirill Serebrennikov
Russia, Austria, 2004, 93 min
The Ruins (Ruševine), diretto da Janez Burger
Slovenia, 2004, 100 min
Saratan (Saratan), diretto da Ernest Abdyshaparov
Kirghizstan, Germania, 2005, 84 min
Stolen Eyes (Otkradnati ochi), diretto da Radoslav Spassov
Bulgaria, 2005, 111 min
Stranger [+leggi anche:
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scheda film] (Ono), diretto da Małgosia Szumowska
Polonia, Germania, 2004, 95 min
Vinci (Vinci), diretto da Juliusz Machulski
Polonia, 2004, 110 min
The Wedding (Wesele), diretto da Wojtek Smarzowski
Polonia, 2004, 109 min
(Tradotto dall'inglese)
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