01/07/2005

Il Magna Graecia film festival per la sua seconda edizione, dal 23 al 30 luglio a Soverato in Calabria, sarà gemellato con il festival Internazionale di Annecy - Cinema Italiano. Una delegazione transalpina capitanata dal direttore Pierre Todeschini, che siederà in giuria, seguirà infatti i lavori per selezionare una o più opere prime per la manifestazione dedicata alle novità nel panorama cinematografico italiano.

Dodici film di esordienti saranno giudicati dalla giuria presieduta da Ettore Scola. Sono Il fuggiasco di Andrea Manni, Taxi Lovers di Luigi Di Fiore, La Lettera di Luciano Cannito, Saimir di Francesco Munzi, Comunque mia di Sabrina Paravicini, Tutto in quella notte di Francesco Bertini, Nel mio amore di Susanna Tamaro, Provincia meccanica di Stefano Mordini, Te lo leggo negli occhi di Teresa Saponangelo, Un silenzio particolare di Stefano Rulli, Tre metri sopra il cielo di Luca Lucini, Tartarughe sul dorso di Stefano Pasetto.

La manifestazione è stata presentata dal direttore Gianvito Casadonte il 28 giugno a Roma. Casadonte ha ricordato le grandi difficoltà economiche in cui si trova il festival: "Il Comune di Soverato - ha sottolineato - comincia a credere nel progetto, ma spero che anche la Regione Calabria si impegni perché finora è stata completamente assente. Un festival come il nostro è importante per il territorio, perché questi film in Calabria non sono mai usciti".

Completano il programma del festival, che sarà arricchito dagli incontri con molti degli autori e degli attori dei film, tre titoli fuori concorso. Sono Saint Ange di Pascal Laugier con Virginie Ledoyen, Gli occhi dell'altro di Giampaolo Tescari con Lucrezia Lante Della Rovere e il documentario di Mimmo Calopresti L'ora della lucertola sul pittore Mimmo Rotella.