29/08/2005

Niente meno che sei film sui 19 selezionati per la Competizione Ufficiale della 62ma Mostra di Venezia (31 agosto - 10 settembre) sono stati venduti all'estero da società francesi. L'elevata proporzione include naturalmente la triade di lungometraggi francesi in lizza, con Studio Canal per Gabrielle [+leggi anche:
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scheda film] di Philippe Garrel, ma anche tre ulteriori produzioni europee: Mary [+leggi anche:
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scheda film] di João Botelho da Gémini Films.

Fra tutte le sezioni, è Celluloïd Dreams a presentare la line-up più ampia con quattro film supplementari: Le parfum de la dame en noir di Bruno Podalydès (Fuori Concorso), Carmen di Jean-Pierre Limosin (sezione Orizzonti), Allegro del danese Christoffer Boe (Giornate degli autori) e Di Passagio [+leggi anche:
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scheda film] di Eric Caravaca (Settimana della Critica). Da parte sua, Wild Bunch può contare su due altri lungometraggi, selezionati fuori concorso: Backstage della francese Emmanuelle Bercot e Edmond dell'americano Stuart Gordon. Films Distribution aggiunge inoltre una coppia di pellicole a quello selezionato per la competizione ufficiale : il documentario Belzec del francese Guillaume Moscovitz (Settimana della Critica/Evento Speciale) e C.R.A.Z.Y. del canadese Jean-Marc Vallée (Giornate degli Autori). Infine, StudioCanal seguirà con interesse il destino del film d'apertura delle Giornate degli Autori: Le Petit Lieutenant di Xavier Beauvois.

Due altre società francesi di vendite internazionali vedranno i propri film proiettati alla Laguna: MK2 con 13-Tzameti di Gela Babluani e Les Films du Losange con la coproduzione franco-palestineseAttente di Rashid Masharawi (Giornate degli Autori). E, oltre ai film selezionati, i Venice Screenings recensiscono una ventina di partecipanti francesi, compratori e venditori, fra i quali i rappresentanti di Océan Filmse di Rezo Films, che presenterà la sola produzione francese iscritta al mercato veneziano: Zaïna, cavalière de l’Atlas di Boualem Guerdjou.

(Tradotto dal francese)