email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

DISTRIBUZIONE Ungheria

Budapest Film punta sui giovani

di 

La nuova stagione cinematografica magiara è segnata dall'uscita nelle sale di due film realizzati da due giovani registi, Roland Vranik e Zsombor Dyga, nati rispettivamente nel 1976 e nel 1975. Il distributore Budapest Film non ha esitato a lanciare questi due talenti sugli schermi che attualmente sono monopolizzati dal cinema statunitense, malgrado una buona resa del cinema francese.

Miglior film, migliore fotografia e migliori produttori alla 36/a Hungarian Film Weekla, la vetrina annuale sulla produzione magiara, Black Brush ( Fekete kefe), opera prima di Roland Vranik (assistente di Béla Tarr per Les Harmonies Werckmeister) è uscito nelle sale ungheresi all'inizio di settembre. Prodotto da Filmteam, Film Partners e Inforg Stúdió, questo film in bianco e nero ambientato sui tetti di Budapest racconta con un’ironia al limite dell'assurdo la storia di quattro operai copritetto disillusi dal proprio mestiere. Una commedia sfasata che ha fino ad oggi guadagnato oltre 4,5 milioni di fiorini in tre settimane e che si attesta al sedicesimo posto al box office.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

Kész cirkusz, secondo film realizzato da Zsombor Dyga e distribuito in sala dal 15 settembre da Budapest Film, si è piazzato al decimo posto nel primo weekend, totalizzando 2,5 milioni di fiorini in tre giorni. Prodotto da Akna Film, Duna Workshop e Mediawave 2000, questa commedia del regista di Teso ruota attorno a una valigetta ventiquattrore che tutti i personaggi cercano per diverse ragioni.

Monopolizzato dagli Usa, il box office ungherese ha tuttavia decretato il successo del cinema francese. Dopo Man to man di Régis Wargnier (4,8 milioni di fiorini in agosto), Les Poupées russes [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Cédric Klapisch ha realizzato una buona performance. Distribuito dal 1 settembre da Best Hollywood, il film non è mai uscito dalla top 10, accumulando 9,3 milioni di fiorini fino al 18 settembre. Buoni risultati anche per Genesis di Claude Nuridsany e Marie Pérennou (distribuzione SPI International ) che guadagna 3,1 milioni di fiorini in dieci giorni. E Le Transporteur 2 di Louis Leterrier è sbarcato ieri in forze sugli schermi ungheresi (lo distribuisce Intercom) mentre Budapest Film continua la sua strategia di promuovere il cinema di qualità portando in sala dal 29 settembre la coproduzione italo-inglese Hotel Rwanda [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Don Cheadle
intervista: Terry George
scheda film
]
.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy