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PRODUZIONE Ungheria

Adriano Giannini immigrato dall'est

di 

Molto atteso dai cinefili ungheresi, il quarto lungometraggio del regista Zoltán Kamondi, The Archbishop's Visit, è attualmente in fase di post-produzione dopo la chiusura del set a fine agosto in Transilvania nel distretto romeno di Harghita. Coproduzione europea tra unghresi, italiani e romeni, il film è interpretato dagli italiani Adriano Giannini e Stefania Rivi, gli ungheresi Piroska Molnár, János Derzsi e János Bán, i romeni Ioana Abur e Coca Bloss e l'ucraina Zsolt Trill. Nato nel 1960 e fattosi notare col suo primo film Paths of Death and Angels che venne presentato a Cannes nel 1991 nella sezione Un certain regard, Zoltán Kamondi ha poi girato nel 1999 The Alchemist and the Virgin e nel 2002 Temptations [+leggi anche:
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. Conosciuto anche come regista teatrale e come autore di documetari e video, fa parte delle figure di spicco dell'elite culturale ungherese.

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Adattamento di un romanzo di Adam Bodor, che ha lavorato anche sulla sceneggiatura insieme al regista, The Archbishop's Visit è la storia di Gabriel Ventuza (Adriano Giannini). Emigrato già durante l'infanzia in Italia dove coltiva erbe medicinali, il ragazzo deve tornare al paese natale, a Bogdanski Dolina, una polverosa borgata sui Carpazi orientali per riesumare le spoglie di suo padre, un trafficante di uomini. Derubato in viaggio, Gabriel si troverà immerso in un mondo in cui il regime non c'è più ma i riflessi della dittatura persistono ancora. Il potere è in mano a una vecchia nomenklatura che cerca di restare al proprio posto (vecchi cacciatori, falsi preti) e ai potenti di domani che collaborano con la Mafia. Intanto la città è in fibrillazione per l'arrivo dell'arcivescovo. Alla fine di una vera odissea in questo universo senza scrupoli la pacifica personalità di Gabriel Ventuza subirà una metamorfosi.

Prodotto al 69% dalle società ungheresi Honeymood Films e Focus Films, The Archbishop's Visit ha un budget di 3,4 milioni di euro e può contare sull'impegno degli italiani di Gam Film (17%) e dei romeni di Media Pro Pictures (14%). Sostenuto da Eurimages, che ha erogato 430 000 euro, il film dovrebbe essere presentato in anteprima alla prossima Hungarian Film Week (1-7 febbraio 2006) e sarà distribuito verosimilmente subito dopo da Budapest Film. Trattative sono in corso per trovare il rivenditore internazionale.

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(Tradotto dal francese)

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