17/11/2005

Gli esercenti di 600 sale del circuito Europa Cinemas si sono dati appuntamento a Budapest dove inizia oggi la conferenza annuale della rete di cinema guidata da Claude-Eric Poiroux e che conta 1420 schermi in 322 città. Fino a domenica, i professionisti si alterneranno tra atelier di lavoro e proiezioni e già domani Jeanne Moreau e Claude Miller (presidente di Europa Cinemas) assegnerà i premi 2005 alle sale ungheresi di Muvész, Puskin e Szindbád gestite da Budapest Film (migliore programmazione), ai francesi Anne-Marie Faucon e Michel Malacarnet (Utopia - migliori imprenditori) e al cinema estone Sõprus gestito da AS Tallinnfilm (miglior pubblico di giovani). Quanto ai film, gli esercenti potranno vedere i trailer di molti titoli europei e l'anteprima di 11 lungometraggi: Allegro [+leggi anche:
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scheda film] di Christoffer Boe (Danimarca), Pavee Lackeen [+leggi anche:
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scheda film] di Perry Ogden (Irlanda), Guernsey [+leggi anche:
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scheda film] di Nanouk Leopold (Olanda), Sommer vorm Balkon di Andreas Dresen (Germania), 7 Virgenes di Alberto Rodriguez (Spagna), Johanna [+leggi anche:
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scheda film] di Kornel Mundruczó (Ungheria), A Cock and Bull Story di Michael Winterbottom (Regno Unito), Viva Zapatero! di Sabina Guzzanti (Italia), Le Petit Lieutenant di Xavier Beauvois (Francia), Stesti [+leggi anche:
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intervista: Bohdan Slama
intervista: Pavel Strnad
scheda film] (Something Like Happiness) di Bohdan Slama (Repubblica Ceca) e Le temps qui reste [+leggi anche:
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scheda film] di François Ozon (Francia).

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Sono inoltre previsti tre incontri per fare il punto sul presente e il futuro degli esercenti e del cinema europeo. Venerdì pomeriggio un dibattito intitolato Quali prospettive per l'esercizio europeo? toccherà temi quali la frequentazione, l'offerta e la concorrenza (DVD, home cinéma, telefonia mobile, video on demand, Internet, pirateria) con gli interventi di Susan Newman (Observatoire Européen de l'Audiovisuel), Mattias Nohrborg (Triangelfilm, Svezia), Enrique Gonzales Macho (Alta Films, Spagna), Lionello Cerri (Anteo Cinemas, Italia) e Johannes Klingsporn (direttore dell'associazione dei distributori tedeschi). Sabato si parlerà invece di cinema digitale: quali evoluzioni strutturali per distributori ed esercenti? con Peter Buckingham (UK Film Council), Patrick van Houdt (Banca d'investimento europea), Laurent Danielou (Rezo Films, Francia), San Fu Maltha (A-Film, Olanda), Torsten Frehse (Neue Visionen , Germania) e Marcin Piasecki (Kino Swiat, Polonia). Un dibattito sarà infine dedicato ai mezzi per rafforzare la visibilità dei film europei nelle sale con Claudia Bedogni (Istituto Luce, Italia), Ferenc Port (Budapest Film), Monika Weibel (Frenetic Films, Svizzera) e Renaud Davy (Pan Européenne Distribution - Wild Bunch, Francia).

(Tradotto dal francese)