29/11/2005

La festa continua per il presidente della giuria del Festival di Salonicco, George Corraface. Chariton’s Choir (I horodia tou Charitona), il film da lui interpretato, ha vinto il premio al miglior film assegnato alla cerimonia di premiazione del cinema greco.

"E' un premio che ricompensa il duro lavoro di molte persone. Avevo iniziato il progetto otto anni fa" ha detto il regista Gregory Karadinakis che ha ricevuto un assegno di 58.700 euro.
Karadinakis aveva attaccato lo Stato proprio il giorno prima del premio ricordando "la mancanza di entusiasmo nel tentare di risolvere la crisi del cinema greco".
Chariton's Choi, opera prima di Karadinakis, 44 anni, è prodotto da Safe Company, dall'emittente pubblica ERT, Greek Film Centre, Nova, Cinefilm, Accelere, CL Productions, Graal.
Ha battuto The Wake (Agrypnia) di Nikos Grammatikos e Hostage di Constantinos Yannaris. Yannaris ha vinto il premio alla regia, mentre il premio al miglior talento è andato a Makis Papadimitratos per il film Tsiou. Spiro Taraviras ha ricevuto quello al miglior documentario per Buzz, su A.I. Bezzerides, sceneggiatore hollywoodiano di origine greca descritto da Francois Truffaut come "il primo sceneggiatore noir di Hollywood".
Il segretario di Stato alla cultura, Petros Tatoulis, ha ribadito per l'ennesima volta che la nuova legge sul cinema che sarà presto presentata in Parlamento, "dovrebbe risolvere i problemi cronici che toccano la produzione cinematografica".

(Tradotto dall'inglese)