30/11/2005

192 film provenienti da 55 paesi – tra questi, 32 nella sezione concorso – verranno proiettati durante il 9° Tallinn Black Nights Film Festival, che inizierà domani con una proiezione speciale del classico di Carl Theodor Dreyer, The Passion of Joan of Arc e si chiuderà il prossimo 11 dicembre.

Il festival, il cui obiettivo principale è di offrire agli spettatori estoni una vasta e completa panoramica sul cinema internazionale, con un occhio di riguardo per il cinema europeo, organizzerà per la seconda volta il concorso EurAsia, con 19 titoli in competizione che verranno giudicati dalla regista norvegese Eva Isaksen (Mother’s Elling), il regista turco Yesim Ustaoglu (Waiting For the Clouds), L’ex ministro dei beni culturali in Estonia Jaak Allik, il direttore della fotografia tedesco Thomas Mauch (Fitzcarraldo), e lo sceneggiatore americano James Ragan.
Alcuni registi saranno presenti per introdurre i loro film, tra questi la coproduzione francese di Diane Bertrand, The Ring Finger, la co-produzione Lussemburgo/Regno Unito/Germania/Austria Bye Bye Blackbird [+leggi anche:
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scheda film] di Robinson Savary, il film svedese di Richard Hobert Harry’s Daughters, l’inglese The Piano Tuner of Earthquakes dei fratelli Quay. Ci saranno anche gli attori Carlo Ferrante e Kais Naschef, il primo presenterà Ordinary Man di Vincent Lannoo e il secondo Paradise Now [+leggi anche:
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scheda film] di Hany Abu-Assad.

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Per la prima volta, ci sarà una sezione concorso dedicata ai film nazionali, con una selezione di 13 titoli, tra i quali Men At Arms di Kaaren Kaer, e Shop of Dreams di Peeter Urbla (la candidatura estone alle nomination degli Oscar® 2005).
L’8 dicembre sarà la giornata dedicata al cinema francese (‘la giornata francese’) con 10 titoli prodotti o co-prodotti con la Francia, un evento organizzato insieme all’Istituto di cultura francese a Tallinn.
Dal punto di vista dell’industria, da segnalare la conferenza che Renate Roginas , Executive Secretary di Eurimages, terrà il primo dicembre sull’argomento « L’arte della co-produzione dallo sviluppo al marketing ». Inoltre, per la prima volta, il primo e il due dicembre sarà allestito un co-production market, che nei due giorni successivi sarà seguito da proiezioni di film provenienti dai paesi baltici nel contesto di uno speciale « Baltic Event» (‘Evento Baltico’).

(Tradotto dall'inglese)