06/12/2005

Benoît Mariage sta girando il suo terzo lungometraggio con il belga preferito dai francesi, Benoît Poelvoorde. Le riprese cominciate il mese scorso dureranno 40 giorni e proseguiranno ancora per un po' nell'area di Bruxelles, Namur e Charleroi. Nel cast figurano la francese Julie Depardieu, Gilbert Melki, che sta motiplicando i propri ruoli in Belgio dopo la sua partecipazione alla trilogia di Lucas Belvaux (che ritroverà nel prossimo film La Raison du plus faible [+leggi anche:
trailer
scheda film]), e un altro francese recentemente traviato da un altro regista belga, Philippe Nahon, il Robinson Crusoé di Vendredi ou un autre jour di Yvan Le Moine.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Cowboy, scritto dal regista, racconta la storia di un giornalista televisivo alla fine della carriera che crede di poter ritornare in primo piano riportando in scena i protagonisti di un sequestro di venti anni prima. Ma quando capisce che non si tratta di un grande scoop, decide di manipolare leggermente i fatti. Dopo un corto, Le signaleur, selezionato alla Semaine de la Critique e Les convoyeurs attendent, Benoît Mariage ritrova Benoît Poelvoorde, dopo il ruolo nello sconvolgente dramma intimista realizzato nel 2003, L'autre, dove collaboravano anche il direttore della fotografia Philippe Guilbert e il montatore, Philippe Bourgueil.

Sostenuto dalla Communauté française de Belgique con 620 000 euro, Cowboy è una produzione di K2 (che al momento non lascia filtrare informazioni sul film prima dell'anno prossimo) con i francesi di K-Star. Distribuito in Francia da UGC, che ne cura anche le vendite all'estero, il film sarà distribuito in Belgio da Belga Film nel mese di ottobre 2006.

(Tradotto dal francese)