12/01/2006

La direzione generale cinema del ministero per i Beni Culturali e Cinecittà Holding hanno approvato un progetto speciale di sostegno alla promozione del film La bestia nel cuore [+leggi anche:
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scheda film] di Cristina Comencini. "Una decisione tanto piu' significativa" - ha dichiarato il ministro Rocco Buttiglione - "in quanto presa in un momento di gravi difficolta' finanziarie e che, comunque, in questo caso, copre oltre l'80 per cento delle spese di promozione".

Prodotto da Cattleya e Rai Cinema con Gran Bretagna, Spagna e Francia (Aquarius Film, Alquimia Cinema, Babe Productions), e venduto all'estero da TF1 International, La bestia nel cuore è il candidato italiano alle nomination per l'Oscar al miglior film in lingua straniera, che verranno annunciate il prossimo 31 gennaio. Il film della Comencini, che sarà distribuito negli Usa da Lionsgate con il titolo Don’t Tell, è anche reduce da un'ottima accoglienza al festival di Palm Springs e all'Istituto Italiano di Cultura a Los Angeles, dopo la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile (Giovanna Mezzogiorno) a Venezia e la presenza a numerosi altri festival internazionali. Il produttore Riccardo Tozzi (Cattleya), aveva denunciato in una intervista la mancanza di supporto promozionale all’estero da parte dell’Italia. “Siamo stati lasciati molto soli dall’Italia - ha dichiarato Tozzi – a eccezione di un contributo del Ministero, che ha fatto quel poco che poteva ormai fare. Il film di Cristina ha una grossa potenzialità, ce ne siamo resi conto dopo le poche proiezioni in Usa, ma è un parente povero, non sorretto da alcuna strategia pubblicitaria e tantomeno da una forte campagna nazionale all’estero. Accade a tutto il nostro cinema e qui, più che mai, ne ho preso coscienza, tanto che sto pensando con alcuni amici produttori di rimboccarci le maniche e di lavorare in questa direzione”.