01/02/2006

Enorme soddisfazione per la produzione francese che piazza tre sue produzioni maggioritarie nella lista delle nomination agli oscar 2006 grazie a Joyeux Noël [+leggi anche:
recensione
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intervista: Christian Carion
intervista: Christophe Rossignon
scheda film] di Christian Carion, in corsa come miglior film straniero, La marcia dei pinguini [+leggi anche:
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scheda film] di Luc Jacquet e L'incubo di Darwin dell'austriaco Hubert Sauper, l’uno di fronte all’altro per il titolo di miglior documentario. A questi c'è da aggiungere la coproduzione minoritaria Paradise Now [+leggi anche:
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scheda film] del palestinese Hany Abu-Assad, candidato per l'oscar al miglior film straniero e prodotto al 30% da Lumen Films e Arte France Cinéma (leggi la news).

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Prodotto da Nord-Ouest Production, Joyeux Noël (leggi il Focus dedicato al film) è stato coprodotto dai tedeschi di Senator (20%), dai britannici di Joyeux Noël Ltd (12 %), dai belgi di Artémis Productions(10 %) e dai rumeni di Mediapro Pictures (10 %).
Quanto ai documentari, continua inarrestabile La marcia dei pinguini di Luc Jacquet, diventato il titolo francese più visto all'estero (58 milioni di euro di incassi e 16,2 milioni di spettatori all'estero). Quanto a L'incubo di Darwin, la sua nomination corona il lavoro dei francesi di 1001 Productions (associati agli austriaci di Coop 99 e ai belgi di Saga Film), già un gran successo nelle sale e premiato con l'Efa in dicembre.
I rivenditori internazionali francesi, infine, hanno di che rallegrarsi: se Celluloïd Dreams ha due candidati nel listino (Paradise Now e L'incubo di Darwin), Films Distribution punta invece su Joyeux Noël, mentre Wild Bunch su La marcia dei pinguini e TF1 International su La bestia nel cuore [+leggi anche:
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scheda film] di Cristiana Comencini.

(Tradotto dal francese)