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PREMI Ungheria

Taxidermia e White Palms, film della 'Settimana'

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Con ben 140.000 biglietti venduti, la 37/a Hungarian Film Week ha confermato la voglia del pubblico di riscoprire il proprio cinema. Spettatori, professionisti e giurati si sono concentrati su 24 film in concorso, 52 documentari e alcuni film a carattere scientifico.

La competizione è stata caratterizzata da una forte presenza dei giovani. Il 2005 ha anche registrato la nascita di un'ondata di film commerciali.

Quanto ai premi, la giuria ha giudicato miglior film Taxidermia [+leggi anche:
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assegnando a György Pálfi 300.000 euro per la realizzazione di un nuovo film. Taxidermia si è aggiudicato anche il premio per la migliore scenografia e per i migliori secondi ruoli - a Adél Stanczel e Csaba Czene.

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Altro grande favorito, Szabolcs Hajdu, ha vinto il premio per la regia con White Palms, film che ha anche ricevuto il premio del pubblico, per la migliore produzione (Iván Angelusz, Gábor Kovács, Ágnes Pataki e Péter Reich) e il miglior montaggio (Péter Politzer). I critici e i giornalisti stranieri hanno infine assegnato il premio Gene Moskowitz ex-aequo proprio a Taxidermia e White Palms.

Johanna [+leggi anche:
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di Kornél Mundruczó passato dal Certain Regard nel 2005, si è aggiudicato invece il premio per la migliore attrice (Orsi Tóth , citata anche per My One and Onlies di Gyula Nemes), mentre András Nagy ha ricevuto quello per la migliore fotografia (condiviso con Tibor Máthé per Hunting for Englishmen). A Zsófia Tallér è andato infine il riconoscimento per le migliori musiche.

Fresh Air di Ágnes Kocsis ha vinto invece il premio per la migliore pera prima. Sándor Csányi quello per l’interpretazione maschile per la commedia Just Sex and Nothing Else, film che ha vinto anche per la migliore sceneggiatura (scritta da Krisztina Goda, Gábor Heller e Réka Divinyi).

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