16/02/2006

Andrzej Wajda, che festeggerà il 6 marzo 80 anni, ha ricevuto ieri sera l'Orso d'oro alla carriera al festival d Berlino, un premio che si aggiunge ai tanti riconoscimenti internazionali, dalla Palma al Leone d'oro fino all'oscar.

Il cinema polacco, nonostante l'assenza dalla selezione ufficiale, è presente a Berlino con alcuni film nelle sezioni parallele. Komornik [+leggi anche:
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scheda film] di Feliks Falk (Grand Prix a Gdynia nel 2005) era candidato per il concorso ma alla fine è stato scelto per la sezione Panorama. Doskonałe popołudnie (t.i. Il pomeriggio perfetto), il nuovo film del regista Przemysław Wojcieszek si trova al Forum. Gli spettatori potranno anche vedere Jestem di Dorota Kędzierzawska (premiato a Gdynia per la fotografia di Artur Reinhart e le musich di Michael Nyman).

Andrzej Wajda non si è presentato a Berlino unicamente per ricevere il premio alla carriera. Nel quadro del "Berlinale Talent Campus", ha presentato il progetto collettivo Reflection , sulla vita quotidiana di polacchi e tedeschi nei loro piccoli villaggi, prodotto da Andrzej WajdaMaster School e dalla Scuola di cinema di Colonia.
Il festival rende anche omaggio a Krzysztof Kieślowski, a dieci anni dalla morte, con una esposizione al Museo del cinema di Berlino. Alla conferenza "Colour me, Kieslowski!", il 15 febbraio, il Polish Film Institut ha invitato tra gli altri Wim Wenders, Agnieszka Holland, Andres Veiel. Una pubblicazione su Kieślowski accompagna questa manifestazione.

(Tradotto dal francese)