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PREMI Danimarca

La critica premia Manslaughter

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L’Associazione danese di Critici cinematografici ha assegnato, domenica scorsa, tre dei suoi premi, i Bodil, al film di Per Fly Manslaughter [+leggi anche:
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: il terzo film della trilogia del regista sulla società è stato votato Miglior Film Danese dell’anno, Jesper Christensen Miglior Attore Protagonista e Charlotte Fich Miglior Attrice Non Protagonista.

Questi nuovi premi, che arrivano da una delle Cerimonie di Premiazione più vecchie d’Europa– creata nel 1948- si vanno ad aggiungere ad una lista già impressionante, che include tre Robert (gli Oscar danesi) ed il prestigioso ‘Nordic Film Prize’. Prodotta da Ib Tardini per Zentropa Entertainment, e venduta da Trust Film Sales, la pellicola è stata il terzo successo danese ai botteghini di casa, lo scorso anno, ottenendo circa 400.000 presenze in sale e la distribuzione all’estero, in Benelux (A Film) e Italia (Teodora).

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Tra gli altri vincitori dei Bodil assegnati domenica, ci sono Trine Dyrholm (A Soap [+leggi anche:
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), come Miglior Attrice Protagonista per il suo ruolo nel thriller di Åke Sandgren, Flies On The Wall, Nicolas Bro , Miglior Attore Non Protagonista per il suo ruolo in Dark Horse [+leggi anche:
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di Dagur Kári, e Manuel Alberto Claro, doppiamente premiato per il suo lavoro come direttore della fotografia in Allegro [+leggi anche:
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di Christoffer Boee in Dark Horse.

La Caduta [+leggi anche:
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di Oliver Hirschbiegel ha ricevuto il Premio Bodil come Miglior Film Straniero (non statunitense), come ai Robert, e A History of Violence di David Cronenberg, con la star danese Viggo Mortensen, quello per il Miglior Film Statunitense del 2005.

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(Tradotto dall'inglese)

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