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FESTIVAL Norvegia

Un aiuto per i film a Cannes

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Per festeggiare la presenza storica di quattro film norvegesi a Cannes, e offrire loro una migliore visibilità durante la maggiore kermesse cinematografica del mondo, il Ministro della Cultura e degli Affari Ecclesiastici norvegese, Trond Giske, ha annunciate ieri, nel corso di una conferenza stampa tenutasi alla Film House di Oslo, che il suo ministero concederà un extra di 100.000 corone norvegesi (12.865 euro) per il marketing e la promozione di ciascuno dei tre lungometraggi Uro [+leggi anche:
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di Jens Lien presentato nella Semine de la Critique, mentre il corto di Bobbie Peers, Sniffer, riceverà 25.000 corone (3.200 euro).

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Altre tre organizzazione cinematografiche norvegesi hanno aggiunto inoltre degli extra per il marketing e la promozione di questi film a Cannes: il Norwegian Film Institute ha offerto un incentivo di 150.000 corone norvegesi (19.285 euro) per i lungometraggi e 50.000 (6.428 euro) per il corto, e il Nordisk Film & TV Fund in collaborazione con il West Norwegian Film Center (Vestnorsk Filmcenter) altre 150.000 per ciascun documentario e 25.000 per il corto.

Secondo Trond Giske, che sarà il primo Ministro della Cultura norvegese a recarsi a Cannes durante il festival, questo denaro pubblico extra mira non soltanto ad innalzare il profilo di questi film per la stampa norvegese, ma anche a stimolare l’interesse internazionale. “Lo sforzo ulteriore fatto per Cannes è un punto di partenza importante per continuare a sviluppare una strategia di lungo termine per il cinema norvegese all’estero”, ha commentato il Direttore del Norwegian Film Institute, Vigdis Lian. Prima, il collega di Lian all’NFI, Jan Erik Holst, Direttore del Dipartimento Internazionale, aveva commentato: “Per un paese piccolo dalla produzione limita -19 lungometraggi nel 2005-, la forte presenza a Cannes, quest’anno, è stata ovviamente una sorpresa. Ma l’abbiamo vista arrivare. Il primi diplomati della nuova Norwegian National Film School di Lillehammer hanno già cominciato a lasciare il loro segno sul cinema locale, e sono davvero ambiziosi. Ed è solo l’inizio”.

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(Tradotto dall'inglese)

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