23/05/2006

Far circolare i film europei nel mondo: è il tema dell’incontro di oggi a Cannes tra i 16 ministri della Cultura dell’Unione Europea nell’ambito della quarta edizione della Giornata dell’Europa. Presenti all’appuntamento, il commissario europeo Viviane Reding, il presidente del festival Gilles Jacob, numerosi addetti e come padrini i fratelli Dardenne. Le conclusioni dei lavori, presentate oggi alla stampa, hanno messo l’accento sull’importanza delle coproduzioni e sulla necessità di migliorare la conoscenza dei mercati mondiali coordinando l’azione dei rivenditori internazionali dei film europei negli altri paesi. Viviane Reding ha inoltre sottolineato l’importanza di sostenere distributori ed esercenti di questi altri paesi che si impegnano a proporre il cinema europeo offrendo loro la possibilità di accesso al Programma Media e creando dei circuiti simili a Europa Cinémas.

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Le nuove tecnologie, come internet, sono secondo il commissario europeo una grande opportunità per aumentare la circolazione delle opere. Un obiettivo che sarà concretizzato questo pomeriggio con la sottoscrizione della prima carta europea sui film in linea tra delle grandi aziende di telecomunicazioni, di interne e di produzione audiovisiva. Reding si è detta felice della buona salute del cinema europeo e del sostegno decisivo di Media nella circolazione di 9 film su 10 in Europa. Tuttavia, la frammentazione della distribuzione che è ancora troppo poco transnazionale deve essere oggetto di un lavoro in comune delle differenti agenzie di promozione nazionale. Perché, ha concluso il commissario europeo, ci sono gli spettatori per il cinema europeo e il calo della frequentazione nel 2005 non ha riguardato tanto le nostre pellicole, ma piuttosto i blockbuster americani.

(Tradotto dal francese)