email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

CANNES 2006 Concorso / Portogallo

Pedro Costa alla ricerca della perfezione

di 

E’ stata una immersione in apnea nel cinema d’autore e nella sua forma più pura e spoglia la proiezione per la stampa di Juventude em marcha [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
del portoghese Pedro Costa, selezionato per la prima volta in concorso a Cannes. Riprendendo il filo conduttore dei film Ossos (1997) e No quarto de Vanda (2000), il regista è tornato nel quartiere capoverdiano di Fontainhas, a nord-ovest di Lisbona, un’area in via di demolizione, con gli abitanti trasferiti in un’altra zona con palazzi moderni. Questa volta segue le peregrinazioni del pensionato Ventura, abbandonato dalla moglie, che passa il tempo girovagando col suo abito scuro. Ventura incontra l’ex junkie Vanda Duarte (personaggio principale dell’altro film di Costa), un giocatore di carte, un guardiano di musei: ascolta le vite di queste persone più giovani di lui che prende quasi per figli suoi. Ma rievoca anche il proprio passato, una strana famiglia ricomposta al rallentatore. Ventura ritrova ogni membro, punteggiando il film con una lettera immaginaria ripetuta più volte e che inizia sempre così: «Amore mio, il nostro incontro renderà la nostra vita più bella per almeno trent’anni. Da parte mia, sto prendendo una boccata di aria fresca, tornerò pieno di forza».

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Su questa trama che mescola documentario e finzione, sogno e realtà, il regista portoghese intesse nel suo stile che tende sempre più all’essenziale, un’opera che prende spunto sia dalla pittura sia dal cinema. La splendida composizione plastica delle inquadrature fisse in cui i personaggi entrano ed escono rileva un lavoro da orefice sulla luce (curata sempre da Costa), in particolare sul gioco del chiaroscuro. Nel captare i minimi movimenti dei personaggi in sequenze che possono durare anche molti minuti, Pedro Costa realizza con Juventude em marcha, un lungometraggio radicale, ipnotico o sconcertenate a seconda della capacità da parte dello spettatore di immergersi in un mondo simile .

Prodotto da Contracosta Produções (società del regista) in coproduzione con i francesi di Films de l’Etranger e di Unlimited, e gli svizzeri di Ventura Films, En avant la jeunesse ha beneficiato di un budget di circa un milione di euro. Sostenuto anche da Arte France Cinéma e dalle televisioni portoghesi RTP e RTS, il film è rivenduto da Memento Film.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy