26/06/2006

Parę osób, mały czas (A Few People, A Little Time) di Andrzej Barański, selezionato in concorso al Festival di Karlovy Vary (leggi la news del 19 giugno), non è l’unico film polacco ad essere ospite della rassegna ceca.

Nella sezione East of the West ritroviamo Rozdroże café (Crossroads Cafe) di Leszek Wosiewicz (leggi la news dell’11 novembre 2005) e Oda do radości (Ode to Joy) di Anna Kazejak-Dawid, Jan Komasa e Maciej Migas. I due film, dagli stili molto diversi, descrivono i drammi morali dei personaggi che non sanno trovare il loro posto nella società contemporanea e che cercano la felicità "altrove". Mentre i personaggi costruiti da Wosiewicz cercano di liberarsi dalla corruzione morale, dall’infamia e dalla violenza, i tre di Ode to Joy sono il ritratto dei giovani polacchi che, disperati e frustrati dalla mancanza di prospettive nel loro paese, scelgono l’emigrazione.
I due film sono stati molto apprezzati dalla giuria dell’ultimo festival di Gdynia nel 2005: Wosiewicz ha ricevuto il premio per la migliore regia e per il miglior motaggio (con Krzysztof Raczyński) mentre la produzione collettiva di Migas, Komasa e Kazejak ha vinto il Premio speciale della giuria (leggi la news del 19 settembre 2005).

Al fianco di questi tre film polacchi presenti a Karlovy Vary, c’è anche una produzione recente di Dorota Kędzierzawska, Jestem (I am; leggi l’intervista). Questo film, con le immagini di Arthur Reinhart e la musica di Michael Nyman, ha ricevuto la menzione speciale della giuria del Kinderfilmfest della Berlinale 2006. Durante il festival di Karlovy Vary sarà presentato nella sezione Variety Critics’ Choice.

(Tradotto dal francese)