23/08/2006

Sono 40 tra produzioni e coproduzioni i titoli francesi selezionati al festival di Toronto (7 - 16 settembre). Anteprima mondiale per Mon Meilleur Ami [+leggi anche:
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scheda film] di Patrice Leconte con Daniel Auteuil e del documentario La Planète blanche di Thierry Piantanida, Thierry Ragobert e Jean Lemire. Ma ci saranno anche i film selezionati a Venezia (Petites peurs partagées [+leggi anche:
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scheda film] di Alain Resnais e L'Intouchable [+leggi anche:
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scheda film] di Benoît Jacquot), Quelques Jours en Septembre [+leggi anche:
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scheda film] di Santiago Amigorena, 7 Ans [+leggi anche:
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scheda film] di Jean-Pascal Hattu e la coproduzione La Fûte enchantée [+leggi anche:
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scheda film] dell’inglese Kenneth Branagh, oltre alla coproduzione maggioritaria francese Daratt [+leggi anche:
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scheda film] del regista del Ciad Mahamat-Saleh Haroun realizzata grazie al sostegno del programa austriaco Mozart Visionary Cinema : New Crowned Hope che sarà annuncato a Toronto e che include altri quattro film coprodotti dalla Francia tra i quali Hamaca Paraguaya di Paz Encina.

Tanti anche i film francesi già passati da Cannes, da Indigènes [+leggi anche:
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intervista: Jean Bréhat
intervista: Rachid Bouchareb
scheda film] di Rachid Bouchareb a Flandres [+leggi anche:
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scheda film] di Bruno Dumont, La Tourneuse de Pages [+leggi anche:
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intervista: Denis Dercourt
intervista: Michel Saint-Jean
scheda film] di Denis Dercourt, Transylvania [+leggi anche:
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scheda film] di Tony Gatlif, Pour aller au ciel, il faut mourir [+leggi anche:
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scheda film] di Djamshed Usmonov, Bamako [+leggi anche:
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scheda film] di Abderrahmane Sissako, Nouvelle Chance [+leggi anche:
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scheda film] di Anne Fontaine, il collettivo Paris, Je t'aime e Zidane: Un Portrait du XXIe Siècle di Douglas Gordon e Philippe Parreno.

Nella categoria Masters sarà proiettato invece Le Voyage en Arménie [+leggi anche:
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scheda film] di Robert Guédiguian mentre le Specials Presentations faranno scoprire L’Homme de sa Vie [+leggi anche:
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scheda film] di Zabou Breitman, Mon Colonel [+leggi anche:
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scheda film] di Laurent Herbiet, Un Crime di Manuel Pradal e Love and other disasters di Alek Keshishian, oltre alla coproduzione italo-francese NuovoMondo [+leggi anche:
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intervista: Alexandre Mallet-Guy
intervista: Charlotte Gainsbourg
intervista: Emanuele Crialese
intervista: Emanuele Crialese
intervista: Fabrizio Mosca
scheda film] (Golden Door) di Emanuele Crialese.

Se Sheitan [+leggi anche:
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scheda film] di Kim Chapiron animerà la sezione Midnight Madness e il film d’animazione U [+leggi anche:
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scheda film] di Grégoire Solotareff e Serge Elissalde il programma Sprockets Family Zone, la selezione Vanguards proporrà invece Renaissance [+leggi anche:
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intervista: Aton Soumache
intervista: Christian Volckman
scheda film] di Christian Volckman eChacun sa nuit [+leggi anche:
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scheda film] di Jean-Marc Barr e Pascal Arnold. Tra i documentari della sezione Real to Reel, da segnalare Made in Jamaica di Jérôme Laperrousaz e Iran: Une Révolution cinématographique di Nader Takmil Homayoun. Poi, tante coproduzioni minoritarie francesi come Juventud em marcha [+leggi anche:
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scheda film] di Pedro Costa, Il Caimano [+leggi anche:
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intervista: Jean Labadie
intervista: Nanni Moretti
scheda film] di Nanni Moretti, Iklimler [+leggi anche:
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intervista: Zeynep Ozbatur
scheda film] di Nuri Bilge Ceylan, Taxidermia di György Pálfi, Transe [+leggi anche:
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scheda film] di Teresa Villaverde o ancora The Way I Spent the End of the World [+leggi anche:
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scheda film] di Catalin Mitulescu.

(Tradotto dal francese)