03/10/2006

Rivelato la settimana scorsa dal ministro della Cultura Renaud Donnedieu de Vabres, il budget 2007 del Centro Nazionale di Cinematografia (CNC) salirà a 548,2 milioni di euro (10,8 milioni in più rispetto al 2005). La cifra comprende 505,5 milioni di euro (+2 %) di sostegno alle industrie cinematografica e audiovisiva (un aumento progressivo di 57,6 M€ dal 2002) che sono coperti essenzialmente dai 121 M€ della tassa sul prezzo dei biglietti del cinema (circa l’11% del costo del biglietto, cifra in crescita del 7%, in base alle stime sulla frequentazione nelle sale nel 2006, pari a187 milioni di entrate), dai 349,5 M€ della tassa sui distributori televisivi (basata sugli incassi della pubblicità, del canone, degli abbonamenti, degli SMS e del patrocinio) e dai 34,2 M€ di tassa sugli editori video (2% del prezzo al pubblico delle vendite di video, fisiche e via Internet). Inoltre, il CNC disporrà nel 2007 di 42,7 M€ (+1,8 %) di crediti di intervento e investimento a titolo di azioni condotte dal ministero della Cultura, tra cui 24,3 a favore del patrimonio cinematografico.

Il dettaglio della ripartizione 2007 ventila 256,8 M€ per il programma "industrie cinematografiche" (contro 224,5 M€ per l’audiovisivo) di cui 157 M€ andranno al sostegno automatico (72 milioni ai produttori, 19 ai distributori, 58 ai gestori et 8 agli editori video) e 99,7 milioni al sostegno selettivo, tra cui l’anticipo sugli incassi. Da notare che il ministro della Cultura ha colto l’occasione per sottolineare l’efficacia del credito d’imposta che ha notevolmente favorito, dalla sua creazione nel 2004 per il cinema e nel 2005 per la produzione televisiva, a rilocalizzare le riprese sul territorio nazionale, ossia il 72% delle 1390 settimane di riprese stimate nel 2006 per quanto riguarda la settima arte francese e il 92% dei 9500 giorni di riprese per la produzione TV. Soddisfacente sul piano delle convenzioni "1 euro del CNC per 2 euro della collettività" creata nel 2004 a favore della produzione cinematografica (poi estesa all’audiovisivo e ai cortometraggi) : coinvolge ormai 32 collettività territoriali, di cui 24 delle 26 regioni francesi, e rappresenta 67,6 milioni di euro nel 2006, di cui 23,4 M€ per i lungometraggi cinematografici e 6 M€ per la produzione di cortometraggi.

(Tradotto dal francese)