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FESTA DI ROMA Concorso

Tornatore e la sua "sconosciuta", fra thriller e misteri

di 

A sei anni da Malèna torna il regista italiano premio Oscar, Giuseppe Tornatore. Buona accoglienza nella sezione "Première" della Festa di Roma per il suo nuovo film La sconosciuta [+leggi anche:
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, un racconto viscerale che affonda le proprie radici nella cronaca che leggiamo tutti i giorni sulle esistenze al limite di immigrate costrette a vendere il proprio corpo e a volte anche di più. Un film di denuncia sociale? Tutt'altro: "Per me il cinema di denuncia oggi non ha quasi ragione di esistere - ha sottolineato Tornatore - L'idea del film nasce dalla suggestione per un articolo di giornale su una donna dell'est europeo che faceva figli su commissione per venderli. Per raccontare una storia del genere ho preferito intraprendere la via del mistero. Mi servivano quindi un'attrice sconosciuta dal pubblico italiano e un coro di buoni attori attorno a lei".

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Attraverso il registro del mistero e del thriller si snoda la storia di questa "sconosciuta" ambientata in una città italiana ai giorni nostri (il film è girato in una Trieste volutamente irriconiscibile). Si chiama Irena (l'attrice russa Ksenia Rappoport), è arrivata anni prima dall'Ucraina e vive nella città ossessionata dai fantasmi del suo passato e alla ricerca di qualcosa di ben preciso nel presente. Sembra avere un obiettivo quando riesce a trovare un lavoro di donna delle pulizie in un palazzo di fronte al quale è andata ad abitare. Lustra le scale del palazzo, ma il suo vero bersaglio è una famiglia di orafi che vi abita, gli Adacher, la moglie Valeria (Claudia Gerini), il marito Donato (Pierfrancesco Favino) e la figlioletta Tea (Clara Dossena). Per lavorare da loro, con freddo calcolo diventa amica della vecchia domestica Gina (Piera degli Esposti) e riuscirà senza alcuno scrupolo a prenderne il posto: di qui, il disegno della "sconosciuta" prende la forma di un inesorabile, progressivo inserimento in quella famiglia, dove conquista la fiducia della madre e l'affetto della figlia. Tutto sembra andare come calcolato, fino a che il fantasma più temibile del suo passato - un Michele Placido in un ruolo scomodo, da cattivo a tutto tondo - non ritorna a chiudere i conti rimasti in sospeso.

In uscita venerdì prossimo nelle sale italiane con Medusa in circa 300 copie, La sconosciuta è una coproduzione italo-francese tra Medusa Film e Manigolda Film, in collaborazione con Sky. Il rivenditore Adriana Chiesa Enterprises ha già riscontrato un ottimo successo tra i buyer del mercato romano "Business Street", dove si stanno per chiudere numerose trattative.

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