Dibattito sulla televisione senza frontiere
di Eva Vazquez
I ministri della Cultura membri dell’Ue si riuniscono questa settimana a Bruxelles per stabilire i passi da compiere in vista della revisione della direttiva "Televisione senza frontiere". Il Consiglio per l’educazione, le politiche giovanili e la cultura discuterà anche di altre questioni legate al futuro dell’industria audiovisiva.
In programma per oggi, un dibattito presieduto dal ministro finlandese dei Trasporti e delle comunicazioni, Susanna Huovinen e il ministro finlandese della Cultura, Tanja Saarela, centrato su quattro punti: la portata della direttiva, le attribuzioni delle competenze, la vendita del prodotto e le regole sulla pubblicità.
Questa riunione ha come obiettivo di portare avanti il processo di revisione della direttiva, che dovrà definire gli standard minimi comuni per tutti i media, a prescindere dalla piattaforma di diffusione, oltre a regole aggiornate sulla pubblicità e un impianto legislativo più flessibile per i distributori radiotelevisivi.
Un altro argomento chiave sarà l’estensione della direttiva a tutti i servizi, in particolare il digitale, in crescente sviluppo.
(Tradotto dallo spagnolo)
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