04/12/2006

Il documentario danese The Monastery – Mr. Vig & the Nun di Pernille Rose Grønkjær ha vinto il VPRO Joris Ivens, premio più importante dell’International Documentary Film Festival Amsterdam (IDFA), che si è concluso questo fine settimana.

La giuria del maggiore festival dedicato ai documentari, ha motivato così la scelta del film della Grønkjær: “una prima scelta indiscussa per narrazione e stile registico. Lo scontro improbabile fra Mr. Vig e Sorella Sister Ayestleor crea dinamiche di humour, conflitto, carità e amore”. Il film narra la storia del vecchio sogno di un ex-prete di ospitare un monastero nel suo castello, e del suo incontro con una suora testarda. Il film è prodotto da Sigrid Dyekjær per Tju Bang Film; le vendite mondiali sono affidate a First Hand Films.

Due altri film danesi si sono aggiudicati i premi principali nelle loro sezioni: Enemies of Happiness di Eva Mulvad ha ottenuto il Lupo d’Argento per documentari fino a 60 minuti, mentre il Lupetto d’Oro per il miglior corto è andato a My Eyes di Erlend E. Mo.

Il documentario del britannico Paul Taylor, We Are Together, (Thina simunye) ha vinto il Premio First Appearance al miglior esordio e il Premio del Pubblico. Il film è prodotto dal regista assieme a Teddy Leifer per Rise Films, e racconta la storia di un gruppo di orfani sudafricani che, sullo sfondo della pandemia dell’AIDS, trova la sua forza nel canto polifonico.

La radiomaker olandese Catherine van Campen ha vinto il Premio al Documentario del Dutch Cultural Broadcasting Fund, un fondo di 125.000 euro per il miglior progetto da realizzare come documentario.

Il festival ha ospitato inoltre la 14ma edizione del Forum, dove i documentaristi possono presentare i propri progetti direttamente a editori televisivi e produttori indipendenti. Circa 400 persone hanno partecipato al Forum, noto per il suo approccio pratico, che informa immediatamente i partecipanti se qualcuno è interessato a investire sui loro progetti.

(Tradotto dall'inglese)