Un Natale rosso sangue
di Vitor Pinto
Con le vacanze di Natale, quest’anno arriva la prima di 20,13 Purgatório, l’attesissimo nuovo lungometraggio del quarantanovenne Joaquim Leitão. Il film è la seconda parte della trilogia dedicata alla guerra coloniale portoghese, dopo Inferno (1999) e prima dell’ultimo atto, in preparazione, intitolato Paradiso.
La trama si svolge alla fine degli anni ’60 in una base militare in Mozambico, vecchia colonia portoghese che ha riacquistato l’indipendenza nel 1975. Quella che doveva essere una tranquilla notte di Natale si conclude in maniera tragica, con un gruppo di soldati che portano in caserma un prigioniero di guerra per ucciderlo. In quel momento, fa irruzione la moglie del capitano, insieme a un prete che doveva celebrare la messa di mezzanotte.
20,13 Purgatório, sceneggiato dal regista stesso e da Luís Lopes in collaborazione con il produttore Tino Navarro (MGN Filmes), s’intitola come un estratto del Vecchio Testamento che descrive l’omosessualità come abominevole e sostiene l’uccisione di chi la pratica. La repressione delle pulsioni sessuali è stata la causa di documentati casi di violenza durante la guerra coloniale. "C’è stato un grande lavoro di ricerca per vedere fino a che punto il soggetto era plausibile nel contesto del film", ha dichiarato Leitão alla stampa locale, e "in effetti, ci sono stati casi legati all’omosessualità, alcuni anche molto noti portati in tribunale".
Le riprese si sono svolte l’estate scorsa nel campo militare di Alcochete, vicino Lisbona. Il film è prodotto da Tino Navarro, collaboratore abituale di Leitão, per MGN Filmes, con il sostegno dell’ICAM. Lusomundo è rsponsabile della distribuzione nelle sale. Nel cast, gli attori Marco d'Almeida, Carla Chambel, Adriano Carvalho, Ivo Canelas, oltre alle Shooting Star 2007 (Afonso Pimentel).
Leitão si concentrerà ora sulla preparazione del terzo capitolo della trilogia, che – si spera – non impegnerà il regista per altri sette anni. Il pitch è stato già parzialmente rivelato: i protagonisti saranno due adolescenti che trascorrono insieme l’ultima estate prima di partire per l’Africa.
(Tradotto dall'inglese)
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