05/01/2007

Suonino le trombe per il Cinema Ceco 2006. Nonostante le pessimistiche previsioni dell’industria locale, ed il fallimento completo dello Stato sulla nuova legge cinematografica, il cinema ceco ha ottenuto un altro grande successo ai botteghini di casa lo scorso anno.

Venti film nazionali sono stati distribuiti nel 2006; tre di loro hanno ottenuto la top 5 del box-office generale, rendendo il 2006 un anno da ricordare per il cinema ceco e contribuendo in maniera significativa a rimpinguare le casse dopo un difficile 2005. Stando alle cifre comunicate dall’Unione dei Distributori cinematografici (UFD) il maggior successo del 2006, tra i film cechi e non, è stato il debutto di Jirí Vejdelek, Holiday Makers (Úcastníci zájezdu). Il film ha portato nelle sale 780.000 spettatori, superando blockbuster come Pirati dei Caraibi - La maledizione del forziere fantasma , Il codice Da Vinci,L’era glaciale 2 e Cars.

La pellicola è seguita da The Rafters (Raftaci) di Karel Janák, che ha raccolto quasi 700.000 spettatori e Taming Crocodiles (Jak se krotí krokodýli) di Marie Polednáková con 600.000.

L’unico dramma ceco hit dello scorso anno è stato Beauty in Trouble (Kráska v nesnázích) di Jan Hrebejk, anch’esso nella top-10 generale del Box Office 2006 con circa 300.000 biglietti venduti.

Falcon domina il settore dei distributori con 4 dei film in top-5, fra i quali i primi tre hit cechi.

I dati di dicembre devono ancora essere verificati, ma le cifre stimate per il 2006 superano gli 11 milioni, un sano 16% in più rispetto ad un 2005 da dimenticare. Gli incassi totali sono anch’essi superiori di circa sette milioni di euro a quelli dello scorso anno.

(Tradotto dall'inglese)