23/01/2007

Protagonista assoluto dei Bavarian Film Awards, assegnati venerdì a Monaco, è stato Vier Minuten [+leggi anche:
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scheda film] di Chris Kraus, che si è aggiudicato quattro premi: Migliore sceneggiatura (Kraus), Migliore attrice (Monica Bleibtreu), Migliore attrice emergente (Hannah Herzsprung) e Miglior debutto nella produzione (Meike e Alexandra Kordes). Il film, ambientato in un carcere femminile, racconta il rapporto tra una vecchia pianista e una giovane musicista costretta suo malgrado a fare squadra.

Wer früher stirbt, ist länger tot [+leggi anche:
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scheda film], sorpresa del box-office 2006 con 1,3M di entrate, è valso il Premio per il miglior regista emergente a Marcus H. Rosenmüller (il cui nuovo film, Schwere Jungs [+leggi anche:
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scheda film], è uscito giovedì) e quello per la Migliore produzione (arricchito da 200 000 €) alla squadra di Roxy Film. Anche Strajk – Die Heldin von Danzig, del celebre Volker Schlöndorff, ha ottenuto due riconoscimenti: Migliore attrice (Katharina Thalbach) e Migliore fotografia (Andreas Höfer).

Tom Tykwer è stato a sua volta premiato come Miglior regista per Profumo-Storia di un assassino [+leggi anche:
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scheda film], che ha ricevuto anche il Premio per la migliore scenografia. Altro figura di spicco del 2006, l'attore Jürgen Vogel è stato premiato per la sua interpretazione in Emma’s Bliss [+leggi anche:
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scheda film] di Sven Taddicken.

Il Premio per il miglior documentario è andato a Florian Borchmeyer e Matthias Hentschler per Havanna – Die neue Kunst, Ruinen zu bauen, e quello per il Miglior film per giovani a Die Wolke [+leggi anche:
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scheda film] di Gregor Schnitzler. La giuria ha inoltre assegnato un Premio speciale a Joseph Vilsmaier e Dana Vávrová per il film Der letzte Zug. Il regista olandese Paul Verhoeven, infine, ha ricevuto il Premio alla carriera.

(Tradotto dal francese)