Canet e Cluzet, poliziotto e gangster in Les Liens du sang
Cominciano oggi a Lione le riprese del secondo lungometraggio di Jacques Maillot, Les Liens du sang [+leggi anche:
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scheda film], che conferma la tendenza della produzione cinematografica francese verso il genere poliziesco. Interpretato da François Cluzet e Guillaume Canet, il film è un adattamento del romanzo autobiografico Deux frères: flic et truand firmato nel 1999 da Michel e Bruno Papet. Il primo ha passato molti anni in prigione per omicidio, furto con scasso, sfruttamento della prostituzione, falsa moneta, mentre suo fratello ha lavorato nella polizia giudiziaria, alla buoncostume e alla repressione del banditismo. Co-firmata da Jacques Maillot, Pierre Chosson ( Les Yeux bandés [+leggi anche:
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scheda film]) ed Eric Veniard, la sceneggiatura (premio speciale della giuria al Gran Premio per il miglior sceneggiatore 2004) è ambientata a Lione alla fine degli anni ’70. François, ispettore di polizia (Guillaume Canet) viene a sapere dell’uscita di prigione di suo fratello Gabriel (François Cluzet), che ha scontato dieci anni per omicidio. Il poliziotto e il fratello maggiore cercano di dimenticare il passato. Ma i vecchi demoni prenderanno il sopravvento.
La produzione è guidata da Jean-Baptiste Dupont e Cyril Colbeau-Justin per LGM Productions, veri e propri specialisti del genere poliziesco dopo 36, quai des Orfèvres [+leggi anche:
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scheda film], che presto girerà Olivier Marchal. Les Liens du sang beneficia di un budget di 7 milioni di euro, tra cui 700 000 euro di France 3 Cinéma (350 000 in coproduzione e 350 000 in pre-acquisto) e un tax shelter belga attraverso la società Motion Investment Group. Le riprese a Lione e Parigi termineranno il 17 aprile e Studio Canal distribuirà il film nelle sale.
Da notare che Guillaume Canet e François Cluzet si ritrovano insieme sul set, dopo che Ne le dis à personne [+leggi anche:
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scheda film], loro recente collaborazione rispettivamente come regista e attore protagonista, ha totalizzato 2,83 milioni di spettatori ed è stato insignito ieri del Premio Jacques-Deray 2007 per il miglior film poliziesco francese, assegnato dall’Institut Lumière.
(Tradotto dal francese)
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