08/02/2007

A riprova del fatto che le produzioni tedesche hanno sempre più visibilità all'estero, arrivano oggi nelle sale nazionali due film di qualità, come dimostrano gli European Film Awards (vedi la news): Il grande silenzio [+leggi anche:
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intervista: Philip Groening
scheda film] di Philip Groning, vincitore del Premio Arte per il Miglior documentario nel 2006, e Le vite degli altri [+leggi anche:
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intervista: Florian Henckel von Donner…
intervista: Ulrich Muehe
scheda film] di Florian Henckel von Donnersmarck, che si è aggiudicato il titolo di Miglior film, Migliore sceneggiatura e Miglior attore (Ulrich Mühe).

Il grande silenzio (vedi il Focus) è il primo documentario distribuito nel 2007 da Atalanta, dopo l'inatteso successo del documentario nazionale Lisboetas, uscito l'anno scorso (vedi l'articolo).

Tra il 2002 e il 2003, Gröning ha filmato 120 ore di vita quotidiana dei monaci del monastero della Grande-Chartreuse di Grenoble, il più antico e importante monastero dell'ordine dei certosini in Europa. Ridotto successivamente a 160 minuti, il film, senza musica né commento, risuona esclusivamente del canto dei monaci.

Dopo il successo agli European Film Awards, Le vite degli altri (vedi il focus) è il favorito nella corsa all'Oscar per il Miglior film straniero. Von Donnersmarck ha scritto e diretto un film austero su un ufficiale della Stasi incaricato di spiare uno scrittore potenzialmente pericoloso per il regime dell'ex Germania dell'est. L'interpretazione del pluripremiato Mühe ci rivela un uomo diviso tra il senso del dovere e i suoi dubbi. E' uno dei grandi titoli tedeschi del 2006, pronto ora a conquistare il pubblico internazionale. Vitoria Filme si occupa della distribuzione.

La terza uscita europea della settimana viene dalla Francia. Lusomundo distribuisce Il mio migliore amico [+leggi anche:
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scheda film] di Patrice Leconte (vedi l'intervista), film che segna il ritorno di Daniel Auteuil sugli schermi portoghesi.

(Tradotto dall'inglese)