08/02/2007

Lo scorso anno, i filmmaker cechi scioperarono per manifestare il loro dissenso nei confronti del Ministero della Cultura, incapace di far approvare la nuova legge sul cinema in parlamento. La legge avrebbe infatti garantito, tra le altre cose, migliori condizioni finanziarie per le loro opere. Quest’anno è molto probabile che quell’azione così estrema non sarà ripetuta, poiché il Fondo Pubblico di Sviluppo del Cinema Ceco ha annunciato l’allocazione di cinque milioni di euro di fondi statali per i filmmaker locali nel 2007.

La somma verrà divisa tra progetti di lungometraggi, documentari, festival e promozione, ma l’80% sarà riservato ai lavori cinematografici. A
Protector (Protektor) di Marek Najbrt ( Champions) e prodotto da Negativ è andato il sostegno maggiore, circa 500.000 euro. Circa 300.000 sono andate a Negativ per Venkovsky ucitel di Bohdan Slama ( Something Like Happiness [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Bohdan Slama
intervista: Pavel Strnad
scheda film]). Negativ, che lavora con talenti del paese già affermati ed emergenti, è la casa di produzione che ha ricevuto il maggiore supporto dal Fondo per il suoi progetti— un milione di euro.

Diciotto film in totale sono stati selezionati per il supporto. “Volevamo assegnare denaro a meno film per rendere significativo il supporto stesso. Volevamo dare di più anche ai festival e ai progetti promozionali” spiega Tomás Baldnýnsky, Direttore del Fondo.

Cinque milioni di euro è esattamente il doppio di quello che i progetti cinematografici cechi hanno ricevuto negli ultimi anni, e gli esperti dell’industry hanno salutato positivamente il miglioramento, nonostante la Repubblica Ceca sia ancora indietro per quanto riguarda i supporti statali rispetto ai paesi vicini dell’Europa Centrale. In Ungheria, ad esempio, il supporto statale per la produzione cinematografica, lo scorso anno, è stata di almeno cinque volte superiore alla nuova somma per il cinema ceco.

(Tradotto dall'inglese)