16/03/2007

“Di meno vale di più" è il nuovo motto del recente contributo del Greek Film Centre per rivitalizzare la debole industria cinematografica nazionale.

"Abbiamo bisogno di più film per rafforzare il cinema greco", ha spiegato il Presidente del GFC Yorgos Papalios in una nota. "E l’unico modo che abbiamo è quello di dividere il denaro a disposizione tra vari filmmaker".

In altre parole, il piano di fondi del GFC per il 2007 dividerà equamente il budget di 2 milioni di euro del suo programma più prestigioso, Horizons, fra otto film invece che cinque come previsto in origine. Questo, naturalmente, sarà un problema per alcune delle produzioni che dovranno tagliare il budget iniziale o contare su un aiuto generoso.

Papalios, ex-produttore lui stesso, aveva già detto che gli investitori del settore privato avrebbero dovuto partecipare maggiormente al sostegno dell’industria cinematografica. E l’atteso emendamento alla legge cinematografica, che prevede incentivi sulle tasse di produzione e sull’IVA, potrebbe renderlo possibile.

L’unica incertezza resta però quella sui tempi. Il Ministro della Cultura Yorgos Voulgarakis ha annunciato che la prossima Conferenza sull’Industria Cinematografica sarà il “Punto di svolta” e di voler inserire le conclusioni della Conferenza nella nuova legge. Circa 19 associazioni professionali, connesse direttamente o indirettamente all’industria, hanno confermato la loro partecipazione.

"Mi sento come se fossi in un tunnel", ha detto il Responsabile dell’Associazione Registi greci, Haris Papadopoulos. “Spero soltanto che la Conferenza ci aiuti a uscirne”.

Gli otto film che saranno supportati dal programma Horizons sono:

Treli Kardia– Dennis Iliadis
De tha ginis Ellinas pote– Philippos Tsitos
Fevgontas – Lakis Papstathis
O Diachiristis– Pericles Hoursoglou Ta Prota mou Vaftissia– Olga Malea
O Annivas pro ton pylon – Elissavet Chronopoulou
Lonsdale – Christos Dimas
Apnia– Aris Bafaloukas (lungometraggio di debutto)

(Tradotto dall'inglese)