30/05/2007

Dopo l'Europa, l'Asia e l'America del sud, Vitus [+leggi anche:
recensione
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intervista: Christian Davi
intervista: Fredi M. Murer
scheda film] (leggi il Focus) prosegue la sua corsa verso gli Stati Uniti. Il film di Fredi M. Murer, che ha ricevuto a gennaio il Premio del cinema svizzero, vi sarà distribuito dal 29 giugno dalla società hollywoodiana Sony Pictures Classics. La prossima uscita in Canada, invece, sarà affidata a Mongrel Films per i territori anglofoni e a Metropole Films per le province francofone.

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Nel frattempo, l'agenzia di promozione Swiss Films organizza una retrospettiva in Canada. Si aprirà con un'anteprima di Vitus in presenza del regista alla Cinemateca quebecchese di Montreal (30 maggio-9 giugno) e al Canadian Film Institute di Ottawa (1 giugno-8 luglio), e si concluderà in autunno alla Cinemateca Ontario di Toronto e alla Cinemateca Pacific di Vancouver. La selezione comprende i lungometraggi di finzione Grauzone(1979), L’âme sœur (Höhenfeuer, 1985) e Pleine lune (Vollmond, 1998), oltre al documentario La montagne verte (Der grüne Berg, 1990). La Cinemateca quebecchese di Montreal presenterà inoltre i suoi primi cortometraggi e Wir Bergler in der Bergen sind eigentlich nicht schuld, dass wir da sind (1974).

(Tradotto dal francese)