16/07/2007

Il giovane cineasta inglese Shane Meadows ha aggiunto l’ennesimo pezzo alla sua collezione di ricompense internazionali con il premio “Pari du Jury” (scommessa della giuria) consegnato sabato scorso a This is England [+leggi anche:
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scheda film] (leggere l’articolo), in occasione della quinta edizione del festival Paris Cinéma. Vincitore della competizione ufficiale alla prima edizione della Festa di Roma lo scorso ottobre, consacrato miglior film dell’anno 2006 ai British Independent Film Awards con un riconoscimento speciale per l’esordiente Thomas Turgoose, e proiettato alla Berlinale 2007 nella sezione "Generation 14Plus", This is England è il quinto lungometraggio del regista trentaquattrenne. Shane Meadows si è fatto notare nel 1996 con Small Time, ha in seguito realizzato TwentyFourSeven (premio Fipresci alla Mostra di Venezia 1997), Once upon a time in the Midlands [+leggi anche:
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scheda film] (selezionato alla Quinzaine des réalisateurs a Cannes nel 2002) e, nel 2004, Dead Man's Shoes (nominato ai Bafta come miglior film).

This is England uscirà il 17 agosto in Danimarca, il 31 in Norvegia e il 10 ottobre in Francia (distribuito da Ad Vitam). La giuria di Paris Cinéma a inoltre attribuito un “Pari de l’Avenir” (scommessa del futuro) alla coproduzione croato-germano-bosniaca Armin [+leggi anche:
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scheda film] di Ognjen Svilicic che ASC Distribution distribuirà nelle sale de l’Hexagone il 15 agosto, mentre il “Pari du Publique” (scommessa del pubblico) è andato al documentario Americano Les Chats de Mirikitani di Linda Hattendorf.

(Tradotto dal francese)