16/08/2007

Sonet Film, società di produzione e distribuzione diretta dal 1984 da Peter Possne, si appresta a cambiare, il prossimo gennaio, direttore e strategia.

Sotto l'egida del vicepresidente Mattias Berggren, la società, che appartiene al gruppo Modern Times, si ritirerà quasi completamente dal settore della produzione per concentrarsi sulla distribuzione di film stranieri di qualità, all'origine della creazione di Sonet 23 anni fa con titoli come Bagdad Café, Delikatessen e Le Grand bleu.

Possne ha progressivamente ridotto l'afflusso di film stranieri di qualità per orientare la società verso la produzione e la coproduzione di film svedesi, fino a diventare leader nella distribuzione di film nazionali.

Nel corso degli anni '90 e all'inizio degli anni 2000, Possne ha lavorato a molti dei più popolari film svedesi, da House of Angels (1992) di Colin Nutley e i film di Lukas Moodysson a As It is in Heaven [+leggi anche:
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scheda film] di Kay Pollak (oltre 1,3 milioni di entrate). Negli ultimi tre anni, i pochi titoli nazionali prodotti da Sonet hanno ottenuto buoni risultati al box-office ma nel 2006 la quota di mercato ha perso l' 8,2%, passando in decima posizione tra i distributori con soltanto il 2,3%. Mentre Possne conferma la sua intenzione di giocare un ruolo importante nel settore della produzione, sua vera passione, Sonet tornerà a fare acquisti per colmare la lacuna lasciata da Triangel Film. A partire da novembre, la società distribuirà 10-15 film all'anno, sia titoli commerciali sia d'autore provenienti soprattutto da Asia ed Europa. Allo stesso tempo, il numero di opere svedesi distribuite sarà dimezzato, da 6-8 a 3-4 all'anno.

Per avere maggiore voce in capitolo nel campo degli acquisti internazionali, Sonet fa squadra con Pan Vision (che figura tra i principali distributori nordici di DVD), Cinema Mondo (Finlandia) e CCV (Norvegia) per assicurarsi i diritti di distribuzione di film nei paesi nordici. Tra gli acquisti recenti sono da citare The Orphanage (produttore associato: Guillermo Del Toro) e Le Renard et l'enfant di Luc Jacquet.

(Tradotto dall'inglese)