29/08/2007

La grande sfera d'acciaio che in Prova d’Orchestra (1979) di Federico Fellini sfondava simbolicamente il muro di una cappella duecentesca, campeggia oggi nel nuovo allestimento dello scenografo premio Oscar Dante Ferretti. La 64ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia si apre oggi all'insegna di questo omaggio a Fellini "un artista che ha sempre saputo vedere oltre, che ha sempre pensato in grande" spiega Ferretti, "ed è anche un augurio per la Mostra, che si sta muovendo in direzioni sempre più innovative e moderne”.

La conferma di ciò potranno darla solo i film in programma, che rappresentano "il cinema che avanza fra industria e cultura, attento agli imperativi del mercato ma anche a trovare i margini per esprimere ancora un'individualità libera" nelle parole del direttore della Mostra, Marco Müller, alla fine del suo mandato durato 4 anni. Müller è orgoglioso delle sue scelte per questa edizione: Abdellatif Kechiche, che già aveva colpito il pubblico con La schivata [+leggi anche:
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scheda film], Wes Anderson, Ken Loach, i maestri Eric Rohmer, Brian De Palma, Nikita Mikhalkov, i tre giovani italiani Vincenzo Marra, Andrea Porporati e Paolo Franchi.

Al Lido intanto sono arrivati i primi ospiti di un parterre d'eccezione: Keira Knightley, che stasera sarà in passerella per presentare il film Espiazione [+leggi anche:
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scheda film] (Atonement) , tratto dal romanzo di Ian McEwan e diretto dal regista di Orgoglio & Pregiudizio [+leggi anche:
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scheda film], Joe Wright. Con lei ci saranno James McAvoy, Vanessa Redgrave, la giovanissima Saoirse Ronan e il regista.

La cerimonia inaugurale, condotta da Ambra Angiolini, si terrà alla presenza del ministro per i Beni e le Attività Culturali, Francesco Rutelli, e sarà seguita da un galà sulla spiaggia dell'hotel Westin Excelsior, in una atmosfera anni '40, rigorosamente “black and white”, in onore del film d'apertura.Tra gli invitati ci saranno alcuni componenti delle giurie internazional - tra cui Zhang Yimou, Catherine Breillat, Jane Campion, Emanuele Crialese, Alejandro González Iñárritu, Ferzan Ozpetek, Paul Verhoeven e Rupert Everett - e poi Dante Ferretti, Mario Monicelli, Anna Fendi, il direttore del festival di Cannes, Thierry Fremaux, il principe di Giordania, Al Hussein Ali Bin con la moglie Reem.