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VENEZIA 2007 Settimana della Critica

Il lago noir di Molaioli

di 

Dopo il Lago Maggiore di Hotel Meina, il Festival si tuffa nel torbido di un altro fatto di sangue, di nuovo sulle sponde di uno specchio d’acqua dolce. Se il film di Carlo Lizzani s’ispira alla cronaca di guerra, La ragazza del lago [+leggi anche:
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(Settimana della Critica) adatta invece il romanzo "Don’t look back" di Karin Fossum.

Accolta da cinque minuti di applausi, l’opera prima del quarantenne Andrea Molaioli (esordiente tardivo, ma già aiuto di Nanni Moretti, Carlo Mazzacurati e Mimmo Calopresti) trasferisce le pagine del libro in Friuli, e al paesaggio alpino della regione deve molto del suo fascino; come anche al depistaggio dei primi minuti, quando la suspense è concentrata sulla scomparsa della piccola Marta. Non è lei la ragazza del titolo, come scopre il commissario Sanzio. E noi con lui.

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Di più non è lecito svelare, di questo giallo deliberatamente senza suspense, che indagando su un omicidio svela il malessere esistenziale del nostro tempo. Non è il noir che interessa a Molaioli, ma l’anima nera dei personaggi, il senso di colpa che attanaglia le vite degli assassini: in questa provincia limpida e immota, così simile a quella dei romanzi di Simenon, non si uccide per denaro, né per le abiezioni borghesi dei film di Claude Chabrol. E proprio al maestro francese confessa di aver guardato il regista romano: "non c’era una volontà precisa di citare quei climi, ma è un autore che incide, anche inconsciamente".

Scritto da Sandro Petraglia, La ragazza del lago raggela la tensione, e ci racconta di un dolore universale che apparenta vittime e carnefici, criminali e investigatori. Interpretati (in una messinscena controllata, forse sin troppo) da un cast di attori di primissimo piano, impegnati anche in ruoli minori: da Toni Servillo, che veste la "divisa" del poliziotto in borghese (e sottolinea "l’ammirevole qualità dei dialoghi"), a Fabrizio Gifuni, da Anna Bonaiuto a Omero Antonutti, fino a Valeria Golino.

Prodotto da Indigo Film, alla Mostra anche con il documentario Bianciardi!, in collaborazione con Medusa Film (che lo distribuisce), La ragazza del lago sarà nelle sale italiane dal prossimo 14 settembre.

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