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VENEZIA 2007 Venezia Maestri

Binoche sulla Striscia di Gaza

di 

Inserito all'ultimo momento alla line-up della Mostra di Venezia, Disengagement [+leggi anche:
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di Amos Gitai è una co-produzione europeo-israeliana che completa la Trilogia del Confine del filmmaker israeliano. Il film è stato presentato nella sezione Fuori Concorso – Venezia Maestri.

Per Disengagement, il regista di Kadosh torna a collaborare con la sceneggiatrice francese Marie-Jose Sanselme, che ha scritto anche le prime due parti della trilogia, connesse tematicamente: Terra promessa e Free Zone [+leggi anche:
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. Liron Levo, protagonista di Kippur di Gitai, è Uli, fratello adottivo di Ana, donna franco-israeliana interpretata da Juliette Binoche, alla sua prima collaborazione col regista.

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Ad Avignone, Uli e Ana si incontrano al funerale del padre prima di trasferirsi sulla striscia di Gaza per ritrovare Dana, figlia abbandonata, ormai da molti anni, da Ana, menzionata nel testamento del padre. La ricerca della ragazza li porta nel cuore degli scontri di liberazione della Striscia di Gaza nell'agosto 2005, quando il governo israeliano aveva fatto ricorso all'uso della forza per sgomberare i coloni ebrei che rifiutavano di abbandonare le proprie case.

Gitai approfondisce il tema delle nazioni, della nazionalità e dei confini permeabili sin dall'inizio (tra le lingue parlate ci sono ebreo, francese, inglese e arabo) e fa ampio uso di quello che le location francesi e israeliane hanno da offrire. Il film racconta assai bene il caos e le agitazioni dell'attuale fase di sgombero, sebbene i personaggi non si sviluppino mai oltre i propri contorni.

Disengagement è una co-produzione tra Agav Hafakot e Hamon Hafakot (Israele), Agav Films/ Agat Films & Cie (Francia), R&C Produzioni (Italia) e Pandora (Germania), con il supporto di Eurimages, Arte France Cinéma e Filmstiftung NRW.

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(Tradotto dall'inglese)

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